- remove Diomede Turo
- remove Pippo Paltavina
- remove Frankfurter
- remove Pietro Terzuolo
- remove Primo Baldini
- remove Bedin Dotti Landini
- remove Bertoni To-alno
- remove Holger Kersten
- remove Italia Galvano
- remove Jochen Horst
- remove Ugo Malone
- remove Baby Norton
- remove Germano Cu
- remove Maria Topi
- remove Roberta Allara
- remove Salvatore Zecca
- remove Fanny Rotoli
- remove Gundarov
- remove Alberto Ragozza
- remove Festa Rinaldo
- remove Irma Galeazzo
- remove Nigel Hunt
- remove Ivan Htch
- remove Jean Francois Steven
- remove Cesarino Zllloll
- remove Pier Luigi Frittoli
- remove Marilena Broglia
- remove Vercelli Davide
- remove Paul Chertkow
- remove Rosalia Corso
- remove Maurizio Dacomo
- remove Ronconi Re Lear
- remove Roberto Ceccbi
- remove Paolo Eider
- remove Simonetta Sulis
- remove Sandro Volta Isabella
- remove Lucia Lagna
- remove Annalisa Marzio Arrais Gianmario Avagnina Eraldo
- remove Stefano Inzaghi
- remove Mara Schiano
- remove Mario Macchioni
- remove Braga Col
- remove Leszek Moczulskl
- remove Lipari Leopoldo
- remove Ferruccio Vendramini
- remove Vigna Castrisi
- remove Claudio Giacchino Milan
- remove Rocco Callipari
- remove Monicelli
- remove Rosa Manfredi
- remove Mary Bozzo
- remove Teo Cattiti
- remove Joseph Kesma
- remove Decessi Anna
- remove Bianca Tocoafondl
- remove Stablelli Bruno
- remove Aldo Natoli Edoardo
- remove Antonello Menni
- remove Henri Benouaich
- remove Roberto Nalbone
- remove Guido Baldassarre
- remove Domenico D'urso
- remove Giovanni Girola
- remove Calisto Tanzi
- remove Strada Pia
- remove Bertoni Banco
- remove Antonia Scalise
- remove Maria Grazia Gullotta
- remove Natale Terreno
- remove Rosalia Concetta
- remove Pino D'amurl
- remove Brugnone Aldo
- remove Guido Frisiani
- remove Franco Fabbrlzzi
- remove Carla San.
- remove Brunello Oreste
- remove Prunskiene Washington
- remove Teresina Olocco
- remove Enza Pesante
- remove Carla Perolti
- remove Oddo Emanuele
- remove Odino Artioli-partibon
- remove Antony Frank
- remove Toni Kalem
- remove Leopoldo Santoro
- remove Di Michele-savoldi
- remove Anna Rùtherford
- remove Ruta Isabella
- remove Carlo Casolaseo
- remove Cosimo Totaro
- remove Orsola Fortunati Spiritual
- remove Stephanie Santer
- remove Paolo Craglietto
- remove Em Asia
- remove Marcel Berlins
- remove Mock Reynolds
- remove Anna Maria Rabatti
- remove Laure Adler
- remove Eligio Pizzorno
- remove De Montyon
- remove Carignano Garibaldi
- remove Paolo Errerà
- remove Felix Mathleu
- remove Nanni Pepino
- remove Oe
- remove Achlopol
- remove Unione Musicale Vivaldi
Maradona ko a Parigi di Gian Paolo Ormezzano
Maradona ko a Parigi L'Argentina battuta (0-2) dalla Francia priva di Platini Maradona ko a Parigi Francia Argentina 2 O FRANCIA: Bats; Ayache, Amoros; Battiston (66* Le Roux), Bossis, Femandez; Ferreri, Tigana, Xuereb (76* Stopyra), Vercruysse, Bellone (27' Rocheteau). ARGENTINA: Pumpldo; Ciausen, Garré; Roggeri, Batista, Passarella; Burruchaga. Giusti, Borghi, Maradona, Valdano. Arbitro: Gaechter (Svi). Reti: 15' Ferreri, 86" Vercruysse. DAL NOSTRO INVIATO PARIGI — La Francia ha battuto, in un'amichevole piena di botte, l'Argentina per 2-0, Ieri sera al Parco dei Principi La Francia mancava di Platini, Glresse, Tourè e Papin, un grande e tre grossi, l'Argentina aveva tutti gli uomini migliori del suo sparpagUatissimo calcio. La Francia ha giocato benissimo e non può essere stato un caso: certi passaggi, certi palleggi, sono ormai di una scuola, non possono essere ascritti tutti ad uno stato specialissimo di grazia. E quanto all'Argentina, considerate tutte le attenuanti per la diaspora che patisce, non si vede perché quando uno sbaglia uno stop la cosa sia da ascrivere al fatto che costui gioca, mettiamo, nel Re al Madrid (Valdano); o se uno corre poco e male al fatto che, mettiamo, sia alla sua prima vera responsabilizzazione con la nazionale (Borghi). La Francia senza Platini si è assegnata ieri sera un football velocissimo, con movimenti frenetici, come sotto la luce stroboscopica. L'Argentina con troppi presunti assi ha visto le sue Individualità sbattere, autenticamente sbattere, una contro l'altra. Maradona è stato marcato bene. Ha sbagliato molto, ha combinato qualcosa quasi per automatismo da fuoriclasse. Dall'altra parte sono forse nati al grande football Ferreri e Vercruysse, ed è ancora cresciuto Tigana. La partita è stata interessante, molto vera, arbitrata bene. La gente si è divertita senza sciovinismo, fischiando anche 1 suoi quando perdeva¬ no tempo. Questo mentre l'Argentina perdeva tempo, come dire? naturalmente, con un gioco antico, felpato, finti atleti dal passo di maggiordomo stanco. Grossa delusione Borghi, per 11 quale ci stiamo organizzando onde pagarlo, 11 prossimo anno, alcuni bel miliardi (Samp, via Servette). DI Maradona si è detto e diremo. Passarella calcionava alla brava, non capito dai suoi e neanche dai francesi, che ad un certo punto hanno delegato il duro Fernandez a menarlo. Un po' di moviola scritta, ora. il primo tempo è stato tragico per gli argentini, alcuni dei quali hanno approfittato di questi due giorni e mezzo a Parigi, soltanto per farsi reciprocamente le presentazioni. I francesi sem¬ bravano uno per uno giocatori enormi, e nell'insieme squadra marziana. E tutti reduci da un riuscitissimo corso di palleggio sudamericano. Tigana nero faceva il Pelé, dall'altra parte Maradona non riusciva quasi mai a fare 11 Maradona. C'erano dieci azioni francesi per ogni azione argentina. Da una parte il gol fatto (cross di Xuereb, sbucciatura di testa da parte di Ciausen, cross di Fernandez, tuffo di testa di Ferreri) e i dieci abbozzati, dall'altra un palo di Valdano lanciato da Borghi con un crossino magico e un comodo salvataggio di Bossis sulla linea. Il secondo tempo, da tragico è diventato per l'Argentina, drammatico. L'arbitro ha espulso Borghi, «assassino su Fernandez, e già ammoni¬ to. Era il 61' e l'Argentina, da pochissimo stava riuscendo in qualche giocata, con Maradona sempre ossessionato, a turno, da Ayache, da Amoros, da Battiston, da Bossis, da Tigana, in una sorta di zona-pressing. Volavano caidoni, ogni francese a terra era due minuti di gioco fermo. Andava avanti Batista con barba guerriera (e Amoros lo stendeva, rigore?), ma ia Francia cresceva sempre un libero-bis. Il secondo gol francese era bellissimo: da Stopyra, cross teso a Rocheteau che di tacco liberava Vercruysse al tiro. Cose che prima della partita di ieri sera, si pensava sapessero fare soltanto i sudamericani, finezze che si pensava appartenessero solo a Maradona. Gian Paolo Ormezzano
A causa delle condizioni e della qualità di conservazione delle pagine originali, il testo di questo articolo processato con OCR automatico può contenere degli errori.
© La Stampa - Tutti i diritti riservati
- Jacques Guerrini
- Ã? tramontato il mito delle "Miss Italia,,
- Moser e Saronni, non copiate i dilettanti azzurri
- Pirandello tra i fantasmi
- Eletta miss Italia '72 Ú veneta e ha 18 anni
- Accusa di falso per il play boy
- Annientato da Monzon abbandona la boxe
- Una vita sciupata tra i nights e la compagnia di belle donne
- Renato Serra
- Martine inghiottita dalla notte
- Il giovane uxoricida e nascosto nei boschi che circondano Druent?
- Annientato da Monzon abbandona la boxe
- 24 novembre 1986
- I'industriale insidiava i ragazzini: arrestato
- Dieci giorni fa, appena uscito dal carcere, era venuto per uccidere
- La Juventus decide stamane la formazione per Padova
- Gli ultimi istanti di Elena
- Alla ricerca di una piste par scoprire il naseondif lia
- L'alto auspicio di S. M. la Regina per le «sicure realizzazioni» della Moda
- Otto arresti, eroina sequestrata sgominata una gang di spacciatori
- Giovani missini sparano 3 colpi in testa a un padre di otto figli
- S'uccide con l'auto contro un rimorchio l'industriale del tessile Zegna Baruffa
- "Varsavia deve arrendersi"
- Il giovane uxoricida e nascosto nei boschi che circondano Druent?
- Annientato da Monzon abbandona la boxe
- Ad un favoloso Pulici risponde una volta sola Chinaglia
- Uccisa con ventidue coltellate
- Stroncato a 44 anni da overdose a Bra
- Grace Kelly ha pagalo
- L'orrenda visione nella sala della Banca
In collaborazione con Accessibilità | Note legali e privacy | Cookie policy