Resta occupata Usl Moncalieri

Resta occupata Usi Moncaìierì Dai dipendenti in agitazione Resta occupata Usi Moncaìierì «Vogliamo risposte alle nostre richieste» I dipendenti deU'Ussl 32 (Moncaìierì, Trofarello, La Loggia), in agitazione da alcuni giorni, ieri mattina, in segno di protesta, hanno occupato la sede amministrativa dell'ente situata in via Principessa Clotilde 12, a Moncaìierì. Una ventina tra infermieri, impiegati amministrativi, fattorini e tecnici di laboratorio, si sono riuniti in assemblea permanente per protestare, affermano, contro l'atteggiamento d'immobilismo dei dirigenti dell'Ussl 32. «Siamo stanchi — dicono — di attendere un segnale da parte dell'amministrazione che in maniera arrogante ritiene di non dover rispondere alle richieste d'incontro del sindacato al fine di definire importanti questioni tra le quali: là mobilità del personale, incentivi alla produttività, cucina e mensa aziendale. Per i suddetti problemi le organizzazioni sindacati dei lavoratori hanno già chiesto più volte un incontro, richiesta che non è mai stata accolta. A fronte di un accordo sulla mobilita già esecutivo c'è stato invece il trasferimento autoritario e selvaggio del personale». In un documento inviato all'assessore regionale alla sanità, ai sindaci di Moncaìierì, Trofarello e La Loggia ed agli esponenti politici dei tre Comuni, i delegati sindacali della egli, Clsl e un-sanità dichiarano di continuare la lotta con l'occupazione a turno della sala riunione della direzione amministrativa, ciò per non penalizzare 1 cittadini utenti e per evitare che i servizi già precari dell'Usai 32 fossero ulteriormente ridotti. Dal canto loro i componenti il comitato di gestione per bocca del presidente si sono dichiarati disponibili all'incontro che però non potrà avvenire prima di mercoledì 2 aprile. Pino a tale data l rappresentanti del circa 600 dipendenti dell'Ussl, escluso il personale medico, rimarranno in assemblea permanente. ir Scardinata una finestra a pianterreno, i ladri sono entrati, l'altra notte, nella sede Acl di corso Torino 184, a Collegno. Saliti al primo piano, con la fiamma ossidrica hanno aperto la cassaforte, portando via 11 milioni 470.650 lire in contanti e mezzo milione circa in marche da bollo per patenti. Se ne sono andati abbandonando due bombole d'ossigeno. it Dopo aver forzato la serratura di ima porta secondaria, i ladri sono entrati l'altra Tiotte-.:neÌ municipio*di Valdellatorre. Hanno' rovistato in tutti 1 cassetti e scassinato una cassaforte della segreteria dalla quale hanno portato via 120 carte d'Identità In bianco, un milione in contanti e 400 mila lire circa in valori bollati. * Sorpreso a rubare in una villetta di Bublana, frazione Favella 60, Massimo Guarato, 25 anni, via Carlo Capelli 43, Torino, è stato arrestato dai carabinieri di Aimese.

Persone citate: Guarato

Luoghi citati: Collegno, La Loggia, Torino, Trofarello