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Il Pentagono preme sul Congresso «Test nello spazio per lo Uudo» Il Pentagono preme sul Congresso «Test nello spazio per lo Uudo» WASHINGTON — Il Pen- tagono sta di nuovo facendo pressioni per avere carta blanca nella sperimentazione «dal vero» degli elementi del futuro scudo anti-missile. Parlando davanti ad una commissione del Congresso. il vice ministro della Difesa Richard Perle e il generale James Abrahamson hanno insistito sul fatto che prece- dere senza indugi a test nelle spazio potrebbe portare a grossi risparmi di denaro e a risultatl molto più convincenti Sperimentazioni di armi anti-missile e dispiegamenti di dispositivi militari di questo tipo sono regolati dal trattato «Abm» in vigore tra le due superpotenze dal 1972. Dando una nuova interpre- taztone al trattato, i giuristi ce'. Pentagono sono venuti 1' Sanno scorso allo scoperto sc~ j stenendo che le clausole dell' jAbm non pn^gnrw freni alla |sperimentazione di armi | anti-missile basate su concet |u tecnologia del tutto nuovi: |i limiti riguarderebbero solo l-un'eventuale installazione. Di fronte aDe perplessità degli alleali europei e per ! creare un ctteM propizio al jsEnuzdt di Ginevra con il lea ider sovietico Mit-*>«» Oorba- oot, il presidente Ronald Reagan ha preferito non avallare l'approccio del Pentagono e attenersi ad un'interpretazione «restrittiva» dell'Abm, contenendo al massimo 1 test nello spazio. n direttore del programma «Sdì», generale Abrahamson, jha spiegato che la maggioranza dei test viene ora com'piuta ricorrendo a •sperimentazioni parziali di componenti, simulazioni di computer e icar ganies. (sperimentazioni a tavolino). Perle, che ha fama di superfalco. è stato ancora più esplicito nelle contestazioni all'esegesi restrittiva dell' ■Abm»: a suo giudizio, si rischia di non arrivare ad una • decisione intelligente- sulla fattibilità dello scudo antimissile in assenza di test su larga scala. A detta di Perle non ci sono dubbi che l'Urss sta lavorando ad uno scudo spaziale e gli Stati Uniti debbono andare avanti «non importa se i russi sono o no d'accordo». ,