Aiuti Usa all'Honduras «invaso» dai sandinisti

Aiuti Usa all'Honduras «invaso» dai sandinisti Deciso da Reagan uno stanziamento di trenta miliardi di lire Aiuti Usa all'Honduras «invaso» dai sandinisti I soldati americani porteranno le armi sui luoghi del combattimento - Speakes: se ci attaccano, ci difenderemo - Il Nicaragua: invenzioni per invaderci DALLA REDAZIONE DI WASHINGTON WASHINGTON — n presidente Reagan ha ieri ordinato l'invio di aerotrasporti pesanti di attrezzature logistiche e di armi e munizioni all'Honduras, per consentirgli di affrontare i 1500 circa soldati nicaraguensi che quattro giorni fa sono penetrati nel suo territorio e stanno combattendo una sanguinosa battaglia coi contras o ribelli antl-sandlnlstl Avvalendosi di speciali regolamenti, il Presidente ha stanziato 20 milioni di dollari (circa trenta miliardi di lire), dopo averlo notificato al Senato, e ha ordinato al comandante in capo delle forze americane in Centro America, 11 generale Galvtn, di sovrintendere all'operazione. n portavoce della Casa Bianca Speakes ha comunicato che gli aerotrasporti e le attrezzature logistiche saranno nelle mani di soldati Usa, che rischieranno perciò di venirsi a trovare nella zona del combattimenti. Il generale Galvin ha l'ordine di tenerli il più lontano possibile, ha asserito Speakes. «iWa se verranno attaccati, si difenderanno*. La comunicazione del portavoce ha messo a disagio il Congresso, che teme un convolgimento delle forze Usa nel conflitto in Nicaragua. Reagan ha convocato alla Casa Bianca 1 leaders del Senato e della Camera. Speakes ha seccamente attribuito parte della responsabilità per la tensione ai confini tra il Nicaragua e l'Honduras al «no. della Camera del? la scorsa settimana alla richiesta del Presidente di 100 milioni di dollari di aiuti militari per i contras. -lì giorno dopo il voto — ha detto — circa 1500 soldati nicaraguensi hanno attaccato un campo di addestramento dei ribelli in territorio honduregno. 12 km al di là della frontiera: Dopo una battaglia di due giorni, le forze sandlniste sono però state intrappolate da un battaglione di contras, che ha ripiegato dal territorio nicaraguense per correre in aiuto del compagni. L'altro ieri e ieri, ha sostenuto Speakes, Managua ha mandato aerei, elicotteri e artiglieria in soccorso al suoi soldati. A questo punto, il presidente honduregno Azcona si è rivolto a Reagan. La sua ambasciata a Washin¬ gton ha emesso un breve comunicato, definendo la situazione «molto seria*. «Ci sono truppe sandiniste nella nostra provincia di Olacho — ha proseguito il comunicato —. Abbiamo ir. vano chiesto al Nicaragua di ritirarle. Intendiamo agire con prudenza ma con fermezza*. Managua ha smentito questa versione dei fatti, accusando gU Stati Uniti di 'invenzioni per poterci invadere: Ma alla Camera, persino il leader democratico O'Netll, il più ostile agli aiuti militari ai contras, ha denunciato •l'invasione dell'Honduras da parte del Nicaragua*. Il Senato, che è chiamato a votare oggi sulla richiesta di Reagan di 100 milioni di dollari, vi aderirà certamente. La richiesta tornerà perciò alla Carnei. Il Dipartimento di Stato ha insistito che tra 1 1500 soldati nicaraguensi vi sono una ventina di ufficiali cubani, e che gli elicotteri e gli aerei di fabbricazione sovietica sono pilotati da militari dei Paesi comunisti.

Persone citate: Azcona, Galvin, Reagan