Parigi teme vendette libiche Allerta per le truppe nel Ciad

Parigi teme vendette libiche Allerta per le truppe nel Ciad Riunione tra Mitterrand e i ministri degli Esteri e della Difesa - Divisi gli inglesi - Bonn: scontri in alto mare Parigi teme vendette libiche Allerta per le truppe nel Ciad PARIGI — Preoccupazione, invito al rispetto del diritto internazionale. Le reazioni ufficiali francesi di fronte alla crisi della Sirte sono misurate, ma l'allarme è grande. Francia e Libia sono già opposte militarmente in Ciad: le aviazioni dei due Paesi si sono confrontate a distanza appena un mese fa e l'improvvisa escalation della tensione tra Washington e Tripoli fa temere a Parigi nuove fiammate del colonnello Gheddafi. Su tutti 1 fronti: anche quello africano che coinvolge direttamente gli interessi francesi. Mitterrand ieri pomeriggio ha convocato all'Eliseo i neoministri degli Esteri e della Difesa, Raimond e Giraud, per un primo giro d'orizzonte. Dopo un'ora e mezzo di colloquio, nessun comunicato: Parigi preferisce attendere. E il compito di esprimere la posizione francese è toccato a un portavoce del Qua! d'Orsay, con una nota di quattro righe. 'La Francia segue con grande preoccupazione gli sviluppi nel Golfo della Sirte: Ma fonti ufficiose parlano di un'allerta generale del dispositivo militare francese (duemila uomini e due squadriglie aeree) in Ciad e di un preallarme nelle basi in Centroafrica. All'indomani dell'intervento in appoggio del governo di Hisséne Habré minacciato dal ribelli filo-libici di Goukouni Oueddei (e del bombardamento di una pista dei guerriglieri), un «Tupolev» di Tripoli colpi per rappresaglia l'aeroporto della capitale ciadiana N'Djamena. Gheddafi definì allora Mitterrand un ^piccolo Satana» agli ordini del -grande Satana; il presidente americano Ronald Reagan. E per Parigi, tra i rischi da prendere in considerazione, c'è anche quello di un'estensione (o di un ripiegamento) della crisi esplosa nel Mediterraneo più a Sud: nel deserto del Ciad. Una prospettiva che spaventa sia l'Eliseo, sia il nuovo governo dì centro-destra, e. s.

Persone citate: Gheddafi, Giraud, Mitterrand, Ronald Reagan