Da oggi Berlusconi è in sella

Da oggi Berlusconi è in sella A sorpresa Gianni Nardi ha rinunciato, per ora, alla vicepresidenza della società Da oggi Berlusconi è in sella L'imprenditore assente all'assemblea dei soci - Nessuno dei vecchi dirigenti, neanche Rivera, nel nuovo direttivo MILANO — Silvio Berlusconi è da Ieri ufficialmente 11 2r presidente nella storia del Milan. Non ha avuto però la soddisfazione di essere eletto all'unanimità dall'assemblea degli azionisti: tre persone, fra cui ' le signore Crespi, gU hanno votato contro. Una piccola sfumatura In un pomeriggio veloce, quasi divertente grazie alle battute del presidente uscente, Lo Verde, che era In gran forma ed è riuscito a sdrammatizzare persino l'inevitabile aggrovigliarsi delle cifre. L'unica nota a sorpresa è stata la rinuncia di Gianni Nardi a far parte, per ora, del nuovo consiglio d'amministrazione formato dagli uomini della Finlnvest. « Meglio aspettare la conclusione dell'inchiesta da parte della magistratura: tutto dovrebbe essere chiarito nell'udienza del 22 aprile. Ho avuto ampie as¬ sicurazioni, dopo di che potrei essere cooptato nel nuovo consiglio', il veto postò dalla Federcalclo, con l'avallo del giudice Porqueddu, ha Indotto Nardi alla sorprendente rinuncia; lo stesso Rivera ha preferito mettersi in disparte anche se rimarrà all'ombra del MUan In quanto inlzlerà a lavorare per la Finlnvest. Nel nuovo gruppo amministrativo, oltre al due Berlusconi, Silvio e Paolo, fanno parte fra gli altri l'editore Leonardo Mondadori e l'avvocato Travaglia (Unilever), il legale della Finlnvest, Dotti, Dell'Ut ri (Publitalla), l'amministratore delegato del Giornale Nuovo e della Flnlnvest, Gonfalonieri, Foscale (Assicurazioni Medlolanum), Giuliani (direttore settore televisivo), il presentatore Cesare Cadeo, il direttore generale dell'Italcantieri Bernasconi, che è anche pre¬ sidente di Rete Italia, noncheli giornalista Veslgna, direttore di «801x181 e Canzoni TV». Il 13* consigliere era Nardi. •Non volevo — ha spiegato — che la mia presema potesse nuocere ai nuovi dirigenti del MUan. Ho fiducia nella magistratura e nella conclusione del caso. Non me la sentivo di accettare contro questo esposto della Federcalcio anche se mi è dispiaciuto rinunciare alla vicepresidenza del MUan in un gruppo cosi importante. E' giusto che prima sia sgombrato ogni dubbio.. L'assemblea è iniziata con mezz'ora di ritardo a causa di una fotocopiatrice che non funzionava: sul palcoscenico del Manzoni, casa abituale del «re del teatro» sono saliti 1 vecchi consiglieri capeggiati da Lo Verde, assieme a Foscale e Galliani. 1 veri «regi' stU dell'Ingresso di Berlusconi nel Milan. I presenti attendevano con molta curiosità l'arrivo del nuovo presidente ma Berlusconi, con stile, ha preferito disertare l'assemblea. Ha cosi evitato chiacchiere inutili. Presenti 148 azionisti per un totale di 629 mila azioni su un milione, Lo Verde ha svolto la sua relazione parlando di .situazione economica disequilibrata. precisando che il nuovo azionista ha messo, a' disposizione tutte le somme ritenute necessarie, versando fra l'altro 4 miliardi. .La situazione era tragica per l'incombenza della richiesta di messa in liquidazione del Milan da parte della Federazione; il giorno più lungo fu certamente il 24 gennaio quando fui impegnato fra le sedi della Lega e del Milan. Il commendator Armoni (applausi) si impegnò allora per 8 miliardi e con l'impe¬ gnativa di altri consiglieri scongiurammo la messa in liquidazione della società.. Dopo l'intervento di un azionista, Goffrinì (.Voterò contro perché in questo consiglio non c'è Rivera.), Gianni ha preso la parola: .E' importante che nessuno voti contro il nuovo consiglio. Mi spiace non esserci ma sono felice per il futuro del Milan. Forse in passato ho avuto troppa fretta a passare da giocatore a vice presidente, avrei dovuto e potuto fare una strada diversa, non arrivare subito al vertice. Non ero d'accordo con la Federazione per certe sue scelte, oggi concordo, come anche Nardi, sebbene a fatica, che nessun vecchio consigliere faccia parte del nuovo gruppo, in attesa di giórni migliori quando tutto sarà chiarito, anche a livello di magistratura: Giorgio Gandolfi Silvio Berlusconi

Luoghi citati: Milano, Rete Italia