La Stampa - Consultazione Archivio

Moroder e la Germania nel futuro di Giorgia Moroder e la Germania nel futuro di Giorgia MILANO — Giorgia Florio, ovvero i due volti di un'adolescente alle prese con i suoi 18 anni: torinese, in attesa della maturità classica e del successo in un campo incerto e scarsamente affidabile come quello della musica leggera, Giorgia ha sicuramente volontà e le speranze alla sua età non mancano. Nonostante sia maggiorenne da pochi mesi, Giorgia alle spalle può già vantare un discreto curriculum, fatto di cinque 45 giri, di un mini-album, di alcune apparizioni cinematografiche (nei due capitoli di Sapore di mare, in ruoli laterali, e nel film-tv Yesterday, di Claudio Risi, come protagonista). Nel 1983 e nel 1984 è anche stata al Festival di Sanremo con i brani Avrò e Se ti spogli: insomma, ha bruciato i tempi e forse* quelle piccole gioie da teen-ager, quella vita spensierata dei suoi coetanei, venendo subito proiettata nell'universo di una professione che non concede pause. Ma Giorgia, nata sotto il segno del Leone, tenace e volitiva, al di là dell'aspetto tenero e delicato, non se ne preoccupa, nel suo futuro ci sarà più spazio per la musica che non per l'università: •Certo, continuerò a studiare — racconta senza il minimo impaccio derivato dalla spruzzata di notorietà coincisa con la sua ultima fatica discografica Teli me why — ma è la carriera artistica che mi preme pili di ogni cosa: cantare mi diverte e se doveste andarmi male con la musica potrei dedicarmi al cinema o alla televisione,. La primavera dovrebbe risultare decisiva per Giorgia: in Germania sono rimasti Irretiti da quella ragazzetto bionda, che dopo un esordio contraddittorio, fatto anche di canzoncine poco convincenti, ha ora realizzato l'atteso salto di qualità.- Teli me why le è valso un Interessamento robusto da parte dalla crìtica tedesca, 11 suo nome è iniziato a circolare e perfino Giorgio Moroder, il mitico produttore, le ha affidato un sub brano, Pirate of love, che uscirà come prossimo singolo e verrà Inserito nell'album, Giorgia, previsto prima dell'estate, in contemporanea tra Italia e Germania. •Sono rimasta ferma per un po' — conclude Giorgia Florio — perché la partecipazione a Sanremo, benché istruttiva e importante, non mi aveva soddisfatto del tutto: nel frattempo ho potuto collaborare con un musicista di gusto e capacità come Mauro Paolucci e insieme abbiamo congegnato un suono e del materiale che potette valorizzare le mie qualità. Ho ancora molto da imparare, ma di strada ne ho fatta se penso a quando, tredicenne, iniziai a registrare i primi provini di rock duro. In questo lavoro ci credo, da grande vorrei continuare a cantare e IntanU.esprimo uh desiderio e un sogno: appena potrò mi iscriverò ad una scuoia di recitazione e poi vorrei interpretare un ruolo maschile in un'opera Urica, magari Tancredi». e.