Venezia, indiziato l'ex sindaco Rigo

Venezia, indiziato l'ex sindaco Riga Accusato di falso e interesse privato Venezia, indiziato l'ex sindaco Riga DAL NOSTRO CORRISPONDENTE VENEZIA — n primo uomo politico veneziano ad essere inquisito per lo scandalo del casinò municipale è un ex sindaco. Per la precisione Mario Rigo, socialista, attualmente parlamentare europeo e assessore comunale alla cultura. Il quale ha ricevuto una comunicazione giudiziaria per falso ideologico e Interesse privato in atti d'ufficio. Il provvedimento, emesso dal giudice Istruttore Felice Casson, sarebbe in relazione, a quanto si è appreso, con una delibera — poi ritirata In seguito alle proteste del sindacati — con la quale fu concessa una promozione ad alcuni croupier, una parte dei quali è poi risultata coinvolta nella colossale truffa ai tavoli verdi. Rigo è stato sindaco di Venezia dal 1975 all'agosto dell'85, quando gli è succeduto Nereo Laroni, socialista demichelìslano. Dal '71 al '75, Rigo aveva ricoperto l'Incarico di assessore delegato alla casa da gioco, incarico che poi riprese per un mese nel 1980, come sindaco. U nome di Rigo sarebbe entrato nell'Inchiesta in seguito alle dichiarazioni di alcuni Imputati e all'esame dei documenti sulla casa da gioco sequestrati dalla magistratura negli uffici del Comune. La truffa del casinò, che avrebbe comportato per 11 Comune di Venezia un mancato incasso di parecchi miliardi, sarebbe stata attuata da alcuni croupier e giocatori complici tra il 1982 e il 1985. Complessivamente, nell'Inchiesta sono coinvolte 62 persone. Moltissimi gli arresti, gli ultimi dei quali, una decina, erano stati eseguiti 11 18 marzo scorso. Si trattava di sei croupier e quattro giocatori accusati, a titolo diverso, di partecipazione ad associazione per delinquere e truffa Le perizie disposte dal dottor Casson su documenti e materiale (una roulette sulla quale sarebbero stati fatti tentativi di trucco) si susseguono di giorno in giorno, con particolare riguardo ai meccanismi di assunzione alla casa da gioco e al ruoli dei dipendenti ai tavoli verdi g.b.

Persone citate: Casson, Felice Casson, Mario Rigo, Nereo Laroni

Luoghi citati: Venezia