Roma non dorme per colpa dei merli

Roma non dorme per colpa dei merli La città invasa dai «cantatori» Roma non dorme per colpa dei merli Fischi e gorgheggi danno la sveglia alle 5,20 ROMA — Il sistema nervoso dei romani è messo a dura prova. Allo stress metropolitano si aggiunge la sveglia tutte le mattine alle 5,20, un'ora prima del sorgere del sole: i responsabili? le colonie sempre più numerose del «merlo cantatore». Ormai a Roma ce ne sono decine di migliala, dice l'amico degli animali Angelo Lombardi, e con la primavera vanno in amore. Per chi lascia socchiusa la finestra è impossibile dormire, ma i loro caratteristici fischi e gorgheggi superano anche 1 tappi nelle orecchie ed i cuscini sulla testa. n problema, secondo Lombardi, nasce dall'«Intelligenza» del merlo che, più elevata di quanto non si creda, ha da tempo consigliato al pennuto di sottrarsi alle mire del cacciatori rifugiandosi nel centri urbani. Qui il merlo è amato e coccolato, o almeno lo era fino ad un palo d'anni orsono, quando ha iniziato a danneggiare seriamente le piante ornamentali di terrazzi e giardini .51, perché il merlo — dice Lombardi — è un irriducibile ed affamato predatore, capace di scavare i suoi vermi fino al fondo di un vaso o di ripulire in pochi giorni un albero di ciliege.. Conclusione: 1 già amati pennuti sono oggi odlatissimi, anche senza le loro inesauribili serenate mattutine. Lombardi, da buon amico degli animali, propone rimedi indolori, come la sterilizzazione attraverso il cibo o, in casi estremi, l'allontanamento del merli con gli ultrasuoni Questi interventi renderebbero l'ambiente meno desiderabile per il vitalissimo merlo inducendolo ad emigrare verso lidi più accoglienti. Nel frattempo però ed almeno fino a tutto giugno 1 merli continueranno ad anticipare la sveglia dei romani parallelamente al sorgere del sole. Il disagio sarà più sensibile con l'avanzare della buona stagione, che registra progressive anticipazioni dell'alba. • Collisione — Solo oggi si è appreso che durante esercitazioni navali al largo della Sardegna il sommergìbile. «Leonardo da Vinci» ed il cacciatorpediniere «Impavido» sono entrati in collisione leggera. Nessuna conseguenza per gli equipaggi

Persone citate: Angelo Lombardi, Leonardo Da Vinci, Lombardi

Luoghi citati: Roma