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Ora la Procura di New York vuole interrogare Pazienza Morte Sindona, il faccendiere accusa P2 e servizi Ora la Procura di New York vuole interrogare Pazienza WASHINGTON — Dopo le dichiarazioni di Pazienza, che ha detto di aver previsto l'assassinio di Slndona fin dal settembre '84 «in un documento legalizzato da un notalo», anche le autorità americane hanno incominciato a Interessarsi della morte del finanziere. Uno scambio di comunicazioni ha avuto luogo tra il ministero della Giustizia a Washington e la Procura di New York, e 11 procuratore Giuliani dovrebbe Interrogare Pazienza nel prossimi giorni. L'ufficio della Procura newyorchese ci ha però detto che «non si tratta di una inchiesta formale». La tesi adombrata dal faccendiere Italiano è che Sln¬ dona sia stato assassinato da gruppi eversivi italiani P2 collegati a gruppi estremisti del servizi segreti. Pazienza avrebbe escluso un coinvolgimento nella vicenda della «commissione» della mafia di New York. Se dall'interrogatorio del faccendiere emergessero informazioni importanti, il ministero della Giustizia americano potrebbe suggerire alla nostra magistratura di mandare un giudice a Interrogarlo. I quotidiani, che il giorno precedente avevano ignorato la tragedia, Ieri hanno dedicato ampio spazio a Sindona, senza però abbracciare né la tesi dell'omicio né quella del suicidio, il «New York Times» ha intitolato, la sua corri' spondenza da Roma: •L'Italia riferisce di aver trovato cianuro in Sindona». Il -Phi ladelphia Enquirer ha annunciato - Sindona clinicamente morto». Tutti hanno corredato la notizia di note biografiche sul finanziere e di richiami al suo tentativo di suicidio nell'BO, Alla radio e alla televisione il decesso di Slndona è stato accostato a quello altrettanto misterioso di Calvi a Londra, Nessun appunto è stato però mosso alla nostra magistratura né alle nostre autorità. Non sono stati neppure effetuatl 1 consueti accostamenti tra il banchiere di Patti e la mafia. e. c.