Reagan promette ai contras «Lotterò, e avrete gli aiuti» di Ennio Caretto

Reagan promette ai contras «Lotterò, e avrete gli aiuti» Il Presidente conta sull'appoggio del Senato dopo il no alla Camera Reagan promette ai contras «Lotterò, e avrete gli aiuti» Anticipata a martedì la nuova votazione - Kennedy propone un piano alternativo per aiutare gli antisandinisti: «Prima di ricorrere alla forza occorre negoziare» DAL NOSTRO CORRISPONDENTE WASHINGTON — A 24 ore dalla sconfitta alla Camera sulla ripresa degli aluti militari ai ribelli antisandinisti, il presidente Reagan è tornato alla carica con impeto ancora maggiore. Dopo aver definito 11 voto dei deputati «un giorno nero per la libertà., il Presidente ha promesso al leader dei contras, Caliere Cruz, e Robelo, convocati alla Casa Bianca, .che non si concederà un attimo di pausa. finché non vinceranno la loro battaglia. Reagan ha inoltre convinto 1 repubblicani al Senato, soprattutto lo speaker Dole e 11 capo della commissione Esteri Lugar, ad anticipare a martedì prossimo il voto sul finanziamenti dei ribelli antisandinisti, program¬ mato originariamente per dopo Pasqua. Al Senato, dove 1 repubblicani hanno la maggioranza, il Presidente è certo del successo. Dopo una delle più gravi battute d'arresto della sua presidenza, Reagan ha già impostato cosi una probabile rivincita. Nessuno dubita che riuscirà a strappare ai democratici l'assenso a qualche forma di aiuto militare ai contras, il Presidente dovrà però accettare notevoli limitazioni: un ritardo nelle forniture per consentire almeno un tentativo di avviare negoziati di pace con 1 sandinisti, forse la proibizione degli interventi della Cia. Ma alla fine dovrebbe raggiungere il suo obiettivo. Allarmato da questi svilup¬ pi, che il governo di Managua dopo il voto alla Camera dell'altro ieri non prevedeva, il presidente nicaraguense Ortega ha accusato Reagan di voler Invadere il suo Paese, e ha chiesto alla popolazione di difendersi il rapido cambiamento di clima sembra essere scaturito dalle critiche di parte dell'opinione pubblica contro 1 deputati. Certo gli americani sono divisi, e non vogliono un altro Vietnam, come ha detto Or tega. Ma su molti di loro le argomentazioni reagan lane hanno Iniziato a fare effetto. .Non si può permettere che un Paese entrato nella sfera di influenza dell'Urss sia relegato per sempre nel campo sovietico, ha affermato il .esldente. .Noi dichiariamo il nostro appoggio irremovibile alla libertà e ai popoli pacifici che combattono contro la tirannia comunista.. E ieri, di fronte a Caliere Cruz e Robelo, ha aggiunto: .Gheddafi si è vantato di combattere l'America. Il Nicaragua minaccia di fare scoppiare la rivoluzione negli Stati Uniti. L'Urss spende miliardi di dolzori per sovvertire le democrazie latino-americane e circondarci di una catena di stati nemici.. Con le elezióni parlamentari ormai vicine, si svolgeranno il prossimo novembre, con un presidente sgradito agli intellettuali, ma non agli elettori, il partito democratico non può schierarsi su posizioni pacifiste. Se ne è reso conto, annunciando di voler preparare un programma di aiuti alternativo ai contras, su cui voterà il 15 aprile. Il senatore Kennedy, uno del suoi alfieri storici, ha spiegato: «72 voto vuole spingere il Presidente a negoziare, prima che a ricorrere alla forza.. I democratici vogliono anche sottolineare che le tattiche reaganlane di pressione psicologica possono essere controproducenti. Nel suo braccio di ferro con la Camera, Reagan ha forse commesso un errore: ha per-1 messo che 1 suoi collaboratori accentuassero troppo 1 toni anticomunisti negli appelli ai deputati. Insieme con la sconfitta per 222 voti à 210 questo ha scosso il suo prestigio. Reagan però non sembra preoccuparsene e oggi, nel suo discorso radiofonico, attaccherà di nuovo 1 sandinisti Dà Camp David nel Maryland, dove trascorrerà 11 weekend, si metterà in contatto con 1 parlamentari per convincerli della propria strategia in Centroamerìca. ' Ma le ripercussioni della sconfitta forse saranno chiare solo tra alcuni mesi. . Ennio Caretto

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