La Stampa - Consultazione Archivio

Schaufuss, ecco l'inedito Romeo di Ashton Regio: domani prima nazionale senza la Terabust infortunata Schaufuss, ecco l'inedito Romeo di Ashton TORINO — Torna finalmente 11 balletto al Regio, anche se con una compagnia ospite, la prima delle due in cartellone, 11 London Festival Ballet. Domani va in scena Romeo e Giulietta di Prokoflev, capolavoro non certo sconosciuto alle scene torinesi, ma in una versione inedite per l'Italia, firmata dal decano del balletto inglese, l'ultraottuagenarto Sii Frederick Ashton. Questo Romeo è riemerso da un oblio inspiegabile di trent'anni. Fu tra le primissime versioni occidentali' del capolavoro creato nel 1940 a Leningrado da Leonld Lavro- vski per Gallna Ulanova. Ashton l'allestì nel 1955 per il Balletto Reale Danese, tra i maggiori depositari della tradizione classica e dello «stile Bournonville- fatto di finezze accademiche Ineguagliabili. Nonostante il successo, la versione Ashton spari dalle scene, soppiantata dalle nuove realizzazioni di John Cranko (create alla Scala nel 1958 con la Fraccl e poi ripetute in tutto il mondo), di McMlllan, Neumeier e molti altri. Finalmente lo scorso anno Peter Schaufuss, direttore del London Festival Ballet e figlio del primo Interpre¬ te di Mercuzio, Franck, e del la prima Giulietta, Mona Vangsaee, ha pensato di ri' prenderlo. Dopo il rilancio, nel luglio al Collseum di Londra, sem bra che Romeo e Giulietta sia destinato a nuova felice esistenza. Protagoniste a Torino lo stesso Schaufuss; Elisabette Terabust, lievemente infortunate, non potrà danzare, come previsto, la sera della prima e sarà sostituite da Virglnie Alberti. La Terabust ,arà probabilmente in scena il 27. Gli altri italiani: Lucia Truglia e Alessandro Molln in alcune repliche. Lr.