Una cooperativa lancerà l'autofficina «fai da te»

Una ceegserfttlvfi gnncerà l'autofficina «fai da te» E' la prima composta da cassintegrati a zero ore Una ceegserfttlvfi gnncerà l'autofficina «fai da te» Dopo l'accordo Fiat-Firn - Previsti servizi alternativi, come l'abbonamento per manutenzione con interventi diretti del cliente In via Millio 10, in uno scorcio di città che sembra estrema periferia, nei locali abbandonati della ex Fergat (ora di proprietà del Comune) è ospitata la prima, e unica, cooperativa composta da lavoratori in cassa integrazione a zero ore, come previsto nell'accordo Flat-Flm. La Socar — cooperativa di autoriparazioni e ricambi — è presieduta da Giuseppe Catalano, ex cassintegrato del Lingotto, ed è composta da tre soci e quattro dipendenti, tutti giovani disoccupati. .Non vogliamo inserirci sul mercato in modo concorrenziale con le officine di riparazioni che già ci sono — spiega Catalano — ma cerchiamo di offrire servizi "alternativi". Pensiamo, in particolare, a una specie di abbonamento da concordare con il cliente per la manutezione ordinaria dell'auto. Una parte della manutenzione stessa sarà un "fai da te": il cliente viene e svolge una serie dì piccoli lavoretti con le apparecchiature che noi mettiamo a sua disposizione. Nel caso sia necessario, ovviamente, interveniamo noi». • Negli stessi locali, in attesa che il Comune conceda l'altra parte del capannone ex Fergat, è ospitata un'altra cooperativa: .Alternativa e progetto.. Si tratta di un pool di tecnici altamente specializzati (quali gli architetti Alberto Galassetti e Maria Teresa Ponzio), di cassintegrati, disoccupati e operatori sindacali che 'Si propone — come spiega il presidente Alberto Paini — di coprire settori di progettazione che il mercato lascia scoperti, quali ad esempio il trasporto dei disabili o il trasporto per vacanza, ma sempre in stretta relazione con le esigenze del committente.. Tra i progetti finora realizzati, il più prestigioso è quello del .Plotter., disegnato dall'arch. Galassetti e costruito dalla Pioneer. Si tratta della più piccola caravan esistente per quattro persone, con vano doccia, bussola-spogliatoio, angolo cucina, scorta idrica, serbatoio di scarico, bagagliera porta surf. Pesa pochissimo (al massimo 690 chilogrammi) e costa poco più di cinque milioni. Nell'ultimo Expovacanze era esposta nel padiglione Fiat, trainata dalla più piccola delle utilitarie in commercio, la Panda.

Persone citate: Alberto Galassetti, Alberto Paini, Catalano, Galassetti, Giuseppe Catalano, Maria Teresa Ponzio