La suora parla di pace ai guerriglieri filippini
La suora parla di pace ai guerriglieri filippini La suora parla di pace ai guerriglieri filippini MANILA — I guerriglieri filocomunisti filippini, In rivolta da quattordici anni, non sembrano disposti a stringere la mano tesa dal neo presidente, Corazon Aquino. Negli aitimi diciotto giorni, da quando cioè Corazon Aquino ha sostituito Marcos, gli scontri fra gli uomini del «Nuovo esercito popolare», il braccio armato del partito comunista, l'esercito e la milizia hanno provocato complessivamente 114 morti; 64 tra le file dei militari e delle forze dell'ordine; venticinque tra i guerriglieri ed altrettanti nella popolazione civile. L'ultimo, grave episodio è avvenuto proprio ieri nella provincia di Cagayan, a Nord di Manila, dove in un ennesimo scontro a fuoco sono rimaste uccise ventitré persone. Il ministro della Difesa, Juan Ponce Enrile, ha invita' to il governo a chiedere ai capi della guerriglia se sono ancora interessati alla riconciliazione. Nel corso della campagna elettorale Corazon Aquino propose ai guerriglieri una tregua di sei mesi decidendo al tempo stesso di re stituire la liberta ai capi storici del partito comunista filippino nonostante le riserve espresse dalle forze armate. Proprio in questi giorni un gruppo di suore filippine si è recato In missione di pace tra i guerriglieri comunisti per convincerli a deporre le armi. Sempre per convincere i guerriglieri le autorità militari dell'isola di Mlndanao (Filippine meridionali) hanno proclamato un cessate-U-fuoco unilaterale. Il quotidiano «Manila Bulletln» pubblica in prima pagina una fotografia di un carro pieno di soldati con cartelli recanti le scritte: «Slamo In cessate-il-fuoco» e «Non sparate, per favore». Secondo il giornale, Il comandante della regione mlli tare di Mlndanao, generale Rodrigo Gutang, ha dichiarato che la proclamazione del cessate-il-fuoco rientra nella politica di riconciliazione del presidente Aquino. Gutang ha aggiunto di essere pronto ad accordare salvacondotti a tutti i ribelli che ne facciano richiesta e a trattare con un eventuale rappresentante della guerriglia. Manila. Suor Gemma Silverio delle missionarie del Sacro Cuore a colloquio con un guerrigliero
Persone citate: Corazon Aquino, Juan Ponce Enrile, Rodrigo Gutang, Silverio
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