Boniperti: «Forza ragazzi»

» Boniperti: « Forza ragazzi DOPO LA CADUTA La Juventus non ha tempo per meditare sul ko di Roma: domani è Fora della rivincita in Coppa » Boniperti: « Forza ragazzi Il presidente ieri ha spronato i giocatori: «I campioni d'Europa siamo noi, dimostriamolo, e sarà importante l'appoggio dei tifosi» - «Siamo già usciti da situazioni difficili» - La fiducia di Platini - Scirea è recuperato, buone probabilità per Bonini TORINO — La Juventus, 11 giorno dopo la disfatta, è una squadra punta nell'orgoglio ma ancora serena. Le inquietudini di domenica pomeriggio adesso sono uno sprone per ripartire. Importante l'intervento di Giampiero Bonlpertl. n presidente ieri mattina si è recato negli spogliatoi del Comunale per fare il punto della situazione, durante una mezz'ora di dialogo sdrammatizzante, con parole che avevano 11 duplice obbiettivo di tranquillizzare e ricaricare i bianconeri. In un frangente tanto delicato, la presenza di Bonlperti vicino alla squadra è servita sicuramente da efficace tonico, per mandare giù un boccone (il 3 a 0 dell'Olimpico) che sembrava davvero indigesto. Dopo aver salutato i giocatori con sorrisi e buffetti sulle guance, Bonlperti ha rivolto loro frasi cosi riassumibili «... ragazzi, ora ci vuole determinazione e voglia di dimostrare che campioni d'Europa siamo noi, ma restate tranquilli, poiché abbiamo perduto una battaglia, non la guerra». Dopo, il presidente si è soffermato con i giornalisti per spiegare che .sarà importante il sostegno speciale del pubblico. Tornando all'Olimpico, c'è da aggiungere che la Roma è stata brava, noi no. La sconfitta, dunque, è logica. Ma restano a nostro vantaggio tre punti, che non sono pochi. Ora possiamo pensare al Barcellona. Ho fiducia nei ragazzi, anche perché si ricreerà attorno a loro il clima elettrizzante della Coppa. Sbaglia chi parla di una nostra crisi, sia morale sia tecnica, e comunque vi ricordo che in passato siamo usciti bene da situazioni difficili. La Juventus è decisa a ribaltare il risultato dell'andata e questa volta saremo noi le furie... rosse». Dopo le battute sdrammatizzanti dette a caldo, domenica pomeriggio, Michel Platini è tornato ieri mattina a parlare della situazione bianconera. Un più approfondito esame di un momento che invita a «non osservare in una chiave essenzialmente negativa, solo perché abbiamo subito un 3 a 0». •Mi sembra — ha proseguito 11 campione francese — che una sconfitta, la seconda da quando ci siamo avviati lungo la strada dell'attuale campionato, rappresenti la normalità. Non accetto perciò che oggi tutto ciò che di non positivo emerga dai nostri progetti sia diagnosticato come un male irrimediabile. A chi obietta che per la Juventus non è normale incassare tre reti in una sola volta, rispondo che anche il 3 a 1 che la Roma subì qui a Torino, all'andata, non era normale. Il nostro avversario domenica ha giocato molto me¬ glio di noi. Ecco la verità, il calcio è anche questo*. Non chiedetemi — ha aggiunto — se la Roma rappresenta il futuro del calcio italiano, poiché discorsi del genere li ho già sentiti tre anni fa. Diciamo che è una grande squadra. E se qualcuno crede che il 3 a 0 dell'Olimpico abbia avuto l'effetto di un cazzotto, ci osservi bene, non abbiamo ematomi né occhi pestati. E a chi ci ha definiti impotenti ad andare in gol, replico che impotenti saranno loro. La verità è che abbiamo abituato troppo bene la gente.. I toni, a questo punto, erano ovviamente scherzosi. Il tema è stato riportato su bi¬ nari più concreti quando con il dottor Bosio e con il massaggiatore De Maria è stata eseminata la situazione degli infortunati. La situazione è meno grave del temuto: sul recupero di Scirea nessun dubbio, giocherà; ancora riserve invece su Bonini, il quale è pero migliorato rispetto a domenica sera, e il cui impiego con il Barcellona verrà forse definito oggi. Il .blitz, di Bonlperti ha fatto molto piacere anche a Trapattoni. il quale ha voluto precisare che .la squadra non è cotta ed ha ancora benzina in corpo. I giovani, dal canto loro, non si bruceranno al clima rovente della Coppa.. Angelo Caroli Torino. Caldere, Manolo e Archibald, tre dei giocatori del Barcellona all'arrivo a Caselle

Luoghi citati: Barcellona, Europa, Roma, Torino