L'Africa di Meryl

L'Africa di Meryl MI PIACE... NON MI PIACE L'Africa di Meryl Prosegue al Doria e all'Eliseo Blu la proiezione dell'ultimo film di Sidney Poilack «La mia Africa», tratto dagli scritti di Karen Blixen e interpretato da Meryl Streep, Robert Redford e Klaus Maria Brandauer. Il film è candidato a 11 premi Oscar. Ecco il parere di otto spettatori: Maria Antonelli, 26 anni, impiegata: 'Davvero un ottimo film autobiografico per me che ho letto la Blixen e qui l'ho ritrovata in pieno, nel come sono descritte le immagini e resi i dialoghi. La dolcezza, l'umanità, la carica e la forza dell'autrice sono proprio ben rappresentate dalla Streep, molto brava». lcèsgtssdaisvcszpet Giacomo Santini, 52 anni, libero professionista: -La cosa che mi ha colpito di più è la fotografia di un'Africa stupenda; e poi, Poilack è un grande regista, che sa raccontare le storie con estrema semplicità e partecipazione, specialmente le storie intime, di vita vissuta in tutti i suoi aspetti, positivi e negativi, importanti e non». Angela Rovesa, 30 anni, insegnante: • Un film istruttivo, adatto a tutte le età e da consigliare a chiunque. Intenso nel racconto e nella recitazione, è molto affascinante per quel che riguarda ì luoghi esterni ed interni proposti». Antonio Versi, 48 anni, artigiano: «Afi è piaciuto molto, in particolar modo per la fotografia e l'atmosfera in cui mi sono sentito trascinare. I paesaggi mi hanno conquistato, facendomi venire una gran voglia di andarli a vedere di persona. Bella la storia d'amore ben recitata e raccontata». Veronica Polli, 21 anni, studentessa: «Troppo lungo e strappalacrime. E' faticoso stare seduta per due ore e mezzo ininterrottamente! Non mi è piaciuto molto Robert Redford; sembrava fuori posto e fuori parte. La storia non mi ha appassionato neanche un po' e ho trovato che sia stata tirata troppo per le lunghe*. Mario Spinosi, 47 anni, commerciante: «Un film triste, malinconico e terribilmente noioso. C'è troppa poca azione per cui tutto è esageratamente lento. I personaggi risultano troppo stiracchiati, a volte perfino mielosi. Non mi è sembrato assolutamente un film da 11 nominations all'Oscar». Giovanna Tucci, 28 anni, attrice: «La Streep 6 incredibile, non sa far altro che se stessa in qualunque ruolo si trovi. Anche gli altri non sono un granché, a parte forse i kenyoti che sono espressivi e veramente autentici. Un film comunque barboso.. Vincenzo Ruggero, 58 anni, libero professionista: «Mi sono annoiato e non ho trovato nulla di eccezionale nel film. Banale storia d'amore, troppo lunga.. v. v. Ml S i Af Meryl Streep in una scena del film «La mia Africa»

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