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VERTICE DI GINEVRA / Ai tredici fa paura il «barile sotto i dieci dollari» Dopo il voto in Francia si allentano le tensioni nello Sme PARIGI — Anche se il responso delle urne prospetta un periodo di governi difficili a Parigi, il fatto che le elezioni francesi siano ormai alle spalle è servito ad allentare le tensioni all'Interno dello Sme e, confermando le indicazioni dei giorni scorsi, negli ambienti finanziari europei prevale ora l'opinione che non vi sarà nel prossimo futuro un riallineamento delle parità del Sistema monetarlo europeo. SI rileva, infatti, che 11 ribasso dell'Inflazione anche grazie alla caduta dei prezzi petroliferi e del dollaro, e il ritorno all'attivo deUe partite correnti francesi hanno ridimensionato alcuni dei presupposti per cui si dava per indispensabile un aggiustamento del tasso di cambio tra franco e marco. Ieri il franco francese si è rafforzato sulla maggioranza delle valute dello Sme con il marco a 3073 contro I 307,7 di venerdì e i 313,63 del limite di Intervento. Anche franco belga e sterlina irlandese hanno recuperato fiato sul marco.