Junior rasserenato: gli è nata una figlia di Franco Badolato

Junior rasserenato: gli è nata una figlia Il brasiliano pensa ancora all'Uefa Junior rasserenato: gli è nata una figlia TORINO — Leo Junior è diventato ieri papà per la seconda volta. E' nata Giuliana, che fa coppia con il vispo Rodrigo, 20 mesi. E sul volto del brasiliano, che sta cercando di dimenticare la brutta pagina vissuta domenica a Bari e di riflesso nei giorni successivi, è tornato il sorriso. E' stato accolto con un lungo applauso dai compagni già in campo al Filadelfia, non ha avuto problemi a scusarsi con Radice per il ritardo. C'è da affrontare l'Avellino (con Diaz a sua volta papà da giovedì) ed è chiaro che dopo le due sconfitte al Sud obiettivo dei granata non può essere altro che la vittoria. Junior fissa in 34 punti la quota ideale per la zona Uefa, traguardo non facile da raggiungere. Ma, dice, ./ino all'ultima giornata c'è da sperare. E' una mischia grossa in cui solo Roma e Napoli hanno la certezza di essere già al riparo da sorprese. Noi dovremo un po' fare la corsa sull'Inter contro cui giocheremo lo scontro diretto*. Anche per Dossena c'è spazio per il Toro in zona Uefa a patto di non fallire con l'Avellino. Gigi Radice ha ricordato alla squadra che a volte bisogna evitare un r?rto tipo di agonismo esasperato (come è avvenuto a Bari) che può andare a scapito del rendimento. Ma non si nasconde che tutte le gare da qui alla fine saranno «accese» e che, contro l'Avellino, il pericolo non sarà costituito dalla troppa voglia di vincere, ma eventualmente dal fatto di non riuscire a farlo. Con la consueta pacatezza, capitan Zaccarelli analizza cosi questa fase conclusiva del torneo dei granata con quattro gare in casa e due fuori: ^Purtroppo non c'è più tempo per le parole. Abbiamo affrontato un Bari che giocava una partita decisiva per la salvezza ed è riuscito a centrare il successo, il Toro dovrà calarsi nella stessa parte con l'Avellino. Senza farsi condizionare dal risultato, ma è chiaro che a noi serve solo la vittoria. Domani come nelle altre tre partite interne*. Per il libero granata 33 punti potrebbero non bastare a raggiungere la zona Uefa. • Ecco perché bisogna assolutamente conquistare gli otto punti disponibili in casa fra cui quelli dell'importante scontro diretto con l'Inter. Il Toro ha bisogno di disputare una coppa europea, potrebbe servire anche alla società per centrare più facilmente certi obiettivi di mercato. Vincere la Coppa Italia è l'alternativa. Ci teniamo moltissimo. Ma è meglio raggiungere prima la sicurezza di un posto in Uefa perché poi non ci resterebbe altra chance a disposizione e si ripeterebbe l'attuale situazione, con la differenza che non è mai facile vincere a tutti i costi*. Franco Badolato

Persone citate: Diaz, Gigi Radice, Leo Junior, Radice, Zaccarelli

Luoghi citati: Bari, Dossena, Filadelfia, Italia, Napoli, Roma, Torino