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Un'ondata di vendite (con recuperi nell'aria) PIAZZA AFFARI L'indice perde il 2,19 per cento Un'ondata di vendite (con recuperi nell'aria) MILANO — Oli Inviti alla cautela del ministro del Tesoro Ooria hanno lasciato il segno, n mercato ha aperto ieri sotto il segno delle vendite, che hanno inciso su quasi tutto 11 listino. Il ribasso, che nella prima ora aveva totalizzato un 3%, si è però progressivamente attenuato, e l'indice Comit ha chiuso a 621,98 con una perdita del 2,19%, che lascia comunque alla settimana un margine positivo pari al 5,37% e al ciclo operativo (ossia dai riporti di gennaio) un progresso del 30.94%. Su molti titoli, inoltre, 11 recupero è proseguito nel dopoborsa: le Generali, fissate a 104.900, si sono riportate a 105.500. le Montedison. discese a 3911, hanno recuperato 15 punti, e qualche frazione hanno spuntato le Fiat, risalite a 9630 dopo una perdita del 2.6%. Tra i titoli sospesi per ribasso, le due Toro; tra 1 pochi in controtendenza Cementir che si è portata nel dopolistino al nuovo massimo di 3150 lire, anche sulla scorta di voci relative alla riapertura di trattative con gruppi privati Sulla spìnta psicologica che ha indotto molti a realizzare i già notevoli margini di gua^ (lagno, si è inserita ieri anche la scadenza tecnica dei ripor- ti che ha chiuso due liquidazioni, quelle di febbraio e di marzo: per i riporti, le banche hanno aumentato di mezzo punto il costo del danaro. Un po' di scoperto è emerso su Buitoni, Latina, Milano, Falck, Silos, Gemina e Pacchetti. Il ribasso è stato vissuto da molti con un certo sollievo: la tensione dei prezzi nelle settimane precedenti aveva portato alcune quotazioni su limiti considerati vertiginosi, creando non poche appren sioni. Pesa inoltre sul mercato 11 problema dei buoni ras sa il cui valore complessivo è stimato essere già oltre i 700 miliardi, una questione che la Consob sta attentamente va gliando. SAFFA — La società del gruppo Bonomi ha chiuso il 1985 con un utile di oltre 12 miliardi (+35%) su un fatturato di 218 miliardi (+8%). Il dividendo sarà di 370 lire per le azioni ordinarie (320) e 350 per le risparmio (300). Dopo aver portato al 61% la quota nelle Cartiere di Verona la Saffa ha in corso trattative per acquistare la cartiera francese Hermitage (gruppo Rochette). Anche per questo è stato deciso un aumento di capitale da 33 a 40.5 miliardi che dovrebbe portare in cassa oltre 30 miliardi. CAFFARO — Il bilancio 1985 della società che fa capo alla Snia chiude con un utile di 6.4 miliardi (4.6 nel 1984) dopo ammortamenti per 9,4 miliardi, su un fatturato di 172 miliardi: il dividendo sarà di 29.50 lire (27 lire) per le ordinarie e di 34.50 lire (31.50) per le risparmio. Gli Investimenti sono ammontati a 6,7 miliardi. MONTEDISON — Il gruppo chimico ha lanciato sui mercati internazionali attraverso la controllata Montedison Finance una emissione obbligazionaria per 150 milioni di marchi tedeschi (durata 7 anni, tasso variabile pari al Hbor semestrale maggiorato di uno spread di 1/8%) destinato a finanziare investi¬ menti all'estero. SIOSSIGENO — Utile di 13,7 miliardi (+35%) su un fatturato di oltre 212 miliardi, 64 miliardi di investimenti a livello di gruppo: questi 1 dati 1985 esaminati dal consiglio di amministrazione che proporrà un dividendo lordo di 810 lire per le azioni ordinarle e di 850 per le risparmio. CREDITO COMMERCIALE — L'istituto (gruppo Montepaschl), che ha chiuso il 1985 con un utile di 18.5 miliardi, proporrà agli azionisti la distribuzione di un dividendo di 220 lire, un aumento di capitale misto (15 miliardi In forma gratuita e 15 a pagamento) e la richiesta di passaggio del titolo dal Ristretto alla Borsa. RECORDATI — Prenderà il via lunedi l'aumento di capitale misto da 10.5 a 24,8 miliardi. Valeria Sacchi • BNA — La gestione finanziaria delle imprese industriali e commerciali, anche In rapporto ai servizi bancari, è stata argomento di un seminario organizzato dalla Banca Nazionale dell'Agricoltura. L'incontro è stato dedicato, in particolare, ai responsabili di imprese e agli operatori dell'area finanziaria di aziende industriali e commerciali di ogni dimensione. Indice COMIT base 1972= 100