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Specchio dei tempi Specchio dei tempi Una scelta riservata ai ricchi? - «Professori, preparatevi meglio, prima di tenerci lezione» - Le feste resuscitate - Malati in barella in mezzo alla strada - Privilegi da dittatore - Faccia i nomi Un lettore ci scrive: «Mi dispiace e 7ni stupisce che, per sostenere la sua tesi, un eminente pensatore quale Norberto Bobbio, arrivi a scrivere (La Stampa del 4/3/'86) che richiedere il finanziamento delle scuole private sarebbe come chiedere di finanziare le radio libere: quasi che lo Stato dovesse rimpiazzare queste qualora sparissero, cosa che invece sarebbe tenuto a fare se si chiudessero le scuole non statali. Dove andrebbero altrimenti a studiare gli studenti che attualmente frequentano Istituti non statali? •Ritengo ovvio e amore di verità dire quindi che (prima ancora d'entrare nel merito) le scuole non statali svolgono un servizio e sono di supporto (spesso uno stimolo) alle scuole statali, con la differenza che le statali sono sovvenzionate dai contribuenti, le altre dagli studenti, .Perché dunque non contribuire, almeno in parte, alla spesa sostenuta dagli studenti delle scuole non statali, anche con buoni scuola, l'entità dei quali sia pari a quanto lo Stato spenderebbe per allestire queste classi in proprio? Oppure è proprio giusto che la libertà della scuola, come Norberto Bobbio chiama la scelta d'es- sa, sia appannaggio esclusivo solo di chi ne ha i mezzi?.. Lino Bassan Una lettrice ci scrive: • Ho 17 anni, frequento il 4" anno in un istituto superiore dal quale vorrei uscire con una certa cultura generale. E' proprio questo uno dei compiti che la scuola deve assolvere offrendo a noi studenti professori in grado di rispondere alle domande degli allievi e di spiegare la propria materia con maturità e preparazione. Vorrei solo che questi ultimi sapessero esercitare la loro professione. Purtroppo, nell'ambito della scuola, molto spesso non è cosi; si è costretti a ricorrere a lezioni supplementari perché gli insegnanti si rifiutano o non sono all'altezza di spiegare un argomento che non è chiaro, bisogna accontentarsi di studiare (come "autodidatti") lezioni appena lette in classe o solo dettate dal professore. 'Naturalmente non voglio generalizzare, ma solo mettere il dito su una piaga del nostro istituto scolastico proprio in questo periodo in cui si sente tanto parlare di riforma. 'Mi pare che esistano corsi di aggiornamento per insegnanti e che un'ora spesa a preparare la lezione del giorno dopo non è una perdita di tempo, ma solo un modo per aiutarci.. segue la firma Una lettrice ci scrive: .Con la "chiacchierata" amnistia ritornerà certamente la festività del due giugno. C'è già stato un regalo richiamando in vita la sepolta Epifania, ora un nuovo regalo è rivolto allo Stato, infiocchettato e avvolto nel simbolico tricolore. 'Poi sarà la volta del sabato senza scuola auspicato su "Specchio"di qualche giorno fa da quei genitori interessati a questa libertà i quali potranno riversare sui figli tutto l'affetto che proprio in quel giorno si sentono di dare.. Meri Meccani Un lettore ci scrive: .Ho letto il servizio "Proiettili di iodio nelle arte¬ rie malate". Finalmente dopo anni di attesa (una volta tanto l'ospedale è arrivato prima delle cliniche!) è entrato in funzione, alle Molinette, in radiologia vicino al Pronto Soccorso, questa moderna apparecchiatura. Meno disagi per i malati, indolore, sema anestesia e meno costoso. 'Ora la Usi dovrebbe sostituire la vecchia Toc, la quale serve solo per esami approfonditi alla testa. Vorrebbero invece mandare la Toc in pensione e sull'argomento avrei un suggerimento da dare; dato che la macchina in questione serve esclusivamente per esami alla testa, perché non potrebbe essere utilizzata nei reparti di neurochirurgia? In questo modo finirebbe anche quello sconcio trasporto giornaliero di malati in barella con due o tre infermieri al seguito, che li portano da via Cherasco a corso Bramante e viceversa, considerando la distanza di centinaia di metri». Sergio Roccatl Un lettore ci scrive: •Dopo aver letto la notizia che il "dittatore" haitiano Baby Doc è stato assegnato a domicilio coatto in una ridente zona delle Alpi Marittime dove avrà a disposizione un castello con un parco di cento ettari (e naturalmente denaro e servitù a profusione), vorrei sapere quali crimini dovrò commettere per avere un simile "castigo" anch'io: Franco Romanlslo Un lettore ci scrive: 'Sono un macellaio della cintura di Torino che settimanalmente necessita della prestazione veterinaria per la bollatura delle carni. Premesso che la visita del veterinario dovrebbe avvenire prima e dopo la macellazione mentre il fatto finora non è mai avvenuto, so per certo che la suddetta bollatura dovrebbe essere effettuata gratuitamente secondo le vigenti disposizioni di legge. Si verifica purtroppo che, da parte dell'operatore, venga puntualmente richiesta la vergognosa corresponsione di un "sottobanco". A questo punto mi domando: cosa dovrebbe fare un macellaio per evitare questo pagamento abusivo senza inimicarsi il veterinario disonesto?: Segue la firma