La Stampa - Consultazione Archivio

La tormentata Chiesa del Brasile per tre giórìiia rapporto dal Papà Nuova iniziativa del Pontefice di fronte alle crescenti autonomie La tormentata Chiesa del Brasile per tre giórìiia rapporto dal Papà CITTA' DEL VATICANO — Il Papa, lo stato maggiore della Santa Sede e 1 responsabili della Conferenza episcopale brasiliana sono riuniti da oggi fino a sabato in un incontro «al vertice, voluto da Giovanni Paolo II per esaminare collegialmente i problemi della Chiesa cattolica più numerosa dell'America Latina, e per fissare linee di condotta e orientamenti per 11 futuro. Si conferma una tendenza: il desiderio di papa Wojtyla di affrontare in maniera personale e diretta i problemi, avendo come interlocutore l'insieme dei responsabili della Chiesa locale interessata. In passato, ci sono già stati il Sinodo olandese, la riunione dei vescovi peruviani, il Sinodo ucraino, tutti svoltisi a Roma; e l'accenno a un possibile incontro di questo tipo fatto dal Pontefice ai vescovi svizzeri durante la sua visita di due anni or sono. Il contatto diretto con Chiese locali sempre più autonome sta diventando uno degli elementi caratteristici di questo pontificato. La «tre giorni» che si apre oggi si distingue per l'ampiezza della partecipazione curiale. L'agenda del colloqui non è stata resa nota, ma è facile dedurla dai nomi dei capi di congregazione pre- senti. Oltre al Papa e al segretario di Stato, cardinale Agostino Casaroli, vi sarà 11 responsabile della Fede, il cardinale Joseph Ratzinger. Due .teologi della liberazione» brasiliani. Antonio Moser e Clodovis Boff, sono stati sospesi dall'insegnamento, mentre il fratello di Clodovis. Leonardo Boff, ha subito la condanna a un anno di silen-. zio dopo essere stato inquisito dall'ex Sant'Uffizio. Ma non si parlerà solo di teologia della liberazione. Al tavolo saranno seduti anche il cardinale Etchegaray, presidente di Justitia et Pax (tema: l'atteggiamento della Chiesa verso le violazioni dei diritti umani); il cardinale Jerome Hamer, della Congregazione per i religiosi (tema: la disciplina nelle case religiose, e le pubblicazioni di alcuni Ordini, criticate dai settori più moderati o conservatori); il cardinale Gantin, della Congregazione per i vescovi; il cardinale Mayer, della Congregazione per 1 sacramenti (tema: la liturgia, e l'uso di forme liturgiche di origine popolare); il cardinale Baum, della Congregazione per l'educazione cattolica; e poi i responsabili vaticani per il clero e 1 laici, oltre all'unico cardinale brasiliano .di Curia». Angelo Rossi. Nella .Sala del Bologna. — è facile intuirlo da questo elenco — si discuterà dell'intera gamma di attività della Chiesa brasiliana, rappresentata, oltre che dai tre membri del Consiglio di presidenza, da cinque cardinali e dai tredici responsabili «regionali» del Paese. Se da parte vaticana si rimprovererà forse agli ospiti la troppa libertà concessa a forme di teologia • azzardate», e a chi sostiene la revisione della disciplina sul celibato, i brasiliani chiederanno un contatto più diretto, e un dialogo maggiore con il centro della Chiesa. Uno dei punti principali non è tanto la rivendicazione di un'autonomia più ampia rispetto a Roma, ma un .ascolto» più attento alle loro esigenze. E si parlerà anche di temi politici: la Chiesa, grazie a giuristi laici, sta collaborando alla redazione di un progetto costituzionale per 11 Brasile. Marco Tosatti