Inviato Vaticano in Siria con una lettera del Papa

Inviato Vaticano in Sina con una lettera del Papa Ricevuto da Assad per il dialogo di pace in Libano Inviato Vaticano in Sina con una lettera del Papa DAMASCO — Monsignor Achille Silvestrini è stato ricevuto ieri dal presidente siriano Hafez Assad: l'Inviato speciale del Papa sta tentando di ottenere la ripresa delle iniziative di pace siriane per il Libano dopo 11 anni di guerra civile. Una missione' •quasi Impossibile» secondo fonti diplomatiche di Damasco. L'agenzia ufficiale di informazione siriana «Sana» riferisce che Silvestrini ha consegnato ad Assad una lettera del Papa per la pacificazione del Libano. Al colloquio era presente il ministro degli Esteri siriano Farouk al-Sharra, insieme ai nunzi apostolici In Libano e Siria, Luciano Angelonl e Nicola Rotunno. 'Monsignor Silvestrini — dice la Sana — ha sottolineato la fiducia del Vaticano nella saggezza del presidente siriano e nella sua capacità di risolvere la crisi libanese: Silvestrini, sempre secondo l'agenzia ufficiale siriana, ha aggiunto che 11 -grande potere di Assad spingerà il Libano nella direzione giusta verso l'unità, la stabilità e la sicurezza, e ne consacrerà l'identità araba e le relazioni particolari con la Siria: Nel rispondergli «il presidente ha assicurato l'inviato del Vaticano che la Siria è decisa a proseguire le sue inizia- Uve per aiutare i nostri fratelli libanesi a raggiungere una soluzione nazionale che garantisca la coesistenza in seno al loro popolo sulla base della giustizia, dell'appartenenza alla nazione araba ed alle relazioni particolari con la Siria». E la Siria, ha sottolineato Assad, ha già fatto .grossi sacri/tei» per aiutare 1 libanesi a superare 1 loro problemi e mantenere l'unità, «il popolo libanese e quello siriano sono uno solo»: questa convinzione, ha sottolineato Assad, ispira la premura siriana per il Libano. Ma la missione di Silvestrini è stata attaccata., proprio ieri, da quattro alti prelati musulmani libanesi: 11 quotidiano di sinistra di Beirut, As-Safir, ha detto che gli esponenti del cleri sciita, sunnita e druso hanno già respinto una proposta avanzata da Silvestrini per la costituzione di un -comitato spirituale- cristiano-musulmano per favorire la pace.