John Taylor: «Adoro le mie fans»

John Taylor: «Adoro le mie fans» John Taylor: «Adoro le mie fans» A maggio il gruppo torna ai lavoro - «Non escludo esperienze nuove, amerei la regìa» - «Il matrimonio è una cosa seria» Duran: .L'esperienza è stata molto soddisfacente, la combinazione di talenti diversi ha dato buoni risultati, ma non è detto che i Power Station continueranno a esistere. Probabilmente mi verrà la voglia di lavorare con altri musicisti, continuando sempre a far parte dei Duran.. Il lavoro del gruppo, infatti, riprenderà, a Londra nel prossimo maggio; intanto i legami amichevoli restano fortissimi, tanto che John Taylor è rimasto a Roma solo un giorno, per non mancare la festa di compleanno di Nick Rhodes. Musica, ma anche altri interessi: Taylor è sicuramente il più intellettuale dei Duran Duran, attento al cambiamenti delle mode, curioso di cinema e di regia. Non a caso è l'unico componente del gruppo che ha scelto di vivere a New York: .Sono innamorato di questa città, è banale, lo dicono tutti, ma è proprio così. Mi piace vivere e lavorare a Manhattan, si respira un'atmosfera stimolante, diversa da quella di qualsiasi altro luogo.. La regia del video «J do what i do. ha risvegliato in Taylor nuovi interessi: »Ml piacerebbe dirigere un film, non una pellicola tipo "Biade runner" o "Mad Max", ma qualcosa di più semplice, senza effetti speciali e cornici grandiose, capace di arrivare diritta al cuore della gente.. ' Taylor che, per la giornata romana ha scelto un completo di seta, camicia bluette e pantaloni neri, non vorrebbe invece diventare un attore: .Sarei costretto a passare Ut vita nell'attesa di essere chiamato su un set a dire la mia battuta.. L'ultima sorpresa John Taylor la tira fuori a proposito dei suoi rapporti con le donne: niente vita dissoluta e mille amori da esaurire nell'arco di una giornata. Il bassista dei Duran, che viene da una famiglia cattolica, deplora i matrimoni facili e i divorzi repentini; «Mi piacciono moltissimo le donne, ma per ora non ho intenzioni matrimoniali. Oggi un sacco di gente si sposa pensando che subito dopo potrà separarsi e questa la considero una cosa stupida e inutile.. Fulvia Caprera a ROMA — 'Il successo ti costringe a ripetere sempre lo stesso tipo di esperienze, a me invece piace cambiare, battere nuove strade musicali, confrontarmi con altri artisti.. John Taylor, il bassista dei Duran Duran che con Andy l*Tayl6r,- Tony Thompson e Robert Palmer ha creato i Power Station, spiega cosi le sue fughe dal gruppo-madre. A Roma, in una ventiquattrore domenicale che ha mobilitato ammiratrici da tutta Italia, Taylor, che ha venticinque anni ed è nato a Birmingham, ha presentato «I do what i do., video e disco, parte della colonna sonora del film «Nove settimane e mezzo.. .Ho composto questa canzone perché mi piaceva moltissimo il soggetto del film. Non è stata un'operazione commerciale: in America 'Nove settimane e mezzo" è proiettato solo in pochissimi cinema e certamente non lo vanno a vedere le ragazze giovanissime che comprano i nostri dischi.. John Taylor non nasconde la soddisfazione di essere divo. Ha ascoltato con piace da, per vederlo entrare in Rai dove è stato ospite di Mino Damato a Domenica In; si è divertito a scoprire, in trepida attesa dietro la porta della sua stanza, un gruppo di coraggiose che, penna e carta nella mano, hanno atteso tutto il pomeriggio 11 regalo di un autografo. 'Adoro queste ragazze: mi affascina la loro eccitazione, la loro carica. Avere un pubblico cosi affezionato e vicino è una cosa meravigliosa, un complimento piacevolissimo.. Più gentile di Simon Le Bon, meno distaccato di Nick Rhodes, John Taylor ammette sincero che buona parte del successo dei Duran Duran è sicuramente dovuto all'aspetto fisico del componenti; 'Siamo bei ragazzi e facciamo bei dischi, ma la nostra non è una musica semplice, la componiamo con un senso di sfida. E finora siamo riusciti a vincere.. Con i Power Station, John Taylor è riuscito anche a esprimere un tipo di musica diversa, più intensa, sicuramente meno commerciale e popolare di quella che caratterizza la produzione Duran Il «Duran» John Taylor re evidente le urla delle fans che hanno invaso la strada, sotto le finestre del suo albergo, vicino Piazza di Spagna; ha salutato contento le ragazzine che si erano date appuntamento in via Teula-

Luoghi citati: Birmingham, Italia, Londra, Manhattan, New York, Roma