Sequestri Machiavelli e Bauer quattro condannati, 7 assolti

Sequestri Machiavelli e Bauer quattro condannati, 7 assolti Sequestri Machiavelli e Bauer quattro condannati, 7 assolti ni, assolti anche i fratelli Aurelia e Antonio Stefano Moro, accusati di ricettazione, e Giovanni Nughes e Gianni Giorgetti. Sulle responsabilità degli imputati il pubblico ministero, Paolo Giovagnoli, non aveva espresso dubbi e, mercoledì scorso, aveva pronunciato una requisitoria definita dura e tagliente e proposto pene per tutti per un totale di 141 anni di carcere. Il tribunale ne ha inflitti trentacinque e mezzo. Ludovica Rangoni Machiavelli era stata rapita nella notte fra il 4 e il 5 maggio 1983: fu liberata dopo 98 giorni e il pagamento di 200 milioni. I banditi, sembra, considerarono quella un'operazione .assolutamente improduttiva.. Alla ricerca perenne di soldi, decisero un nuovo sequestro, malgrado le indagini in corso, e la sera del 2 novembre, catturarono Patrizia Bauer. Anche stavolta la detenzione fu lunga, circa 3 mesi, alto il prezzo del riscatto: 2 miliardi. Secondo un'usanza diffusa, i rapitori, per lo più pastori barbaricini, avevano tenuto le prigioniere sotto una tenda, nel cuore della boscaglia toscana. Quando il gruppo venne individuato e i primi banditi catturati, gli Inquirenti recuperarono parte dei denari e individuarono il «carcere». In aula gli imputati si sono difesi con ostinazione, un'ostinazione che, in certi casi, è apparsa ottusa o sfrontata. Hanno negato tutto quello che era possibile negare, anche contro la logica più elementare, ma non hanno potuto impedire che nella loro difesa si aprissero alcune fessure in fondo alle quali s'intuiva la verità. Quella verità, il rappresentante della pubblica accusa l'aveva posta bene in evidenza davanti agli occhi del presidente del tribunale, Mario Negri di Montenegro, lo stesso che ha mandato assolto per la strage suU'Italicus 11 neofascista Mario Tuti, sempre con la formula dell'insufficienza di prove. Erano le 16 quando 11 tribunale entrava In camera di consiglio. Qui a Bologna è il primo processo per sequestro di persona. Nella zona, in anni passati, c'erano stati altri rapimenti, alcuni con risvolti drammatici e non è stato dimenticato 11 ratto di Italo Rossini, medico di San Marino, e della figlia Rossella, avvenuto nella primavera 1973: anche quella volta, come altre, gli ostaggi erano stati liberati lontano dal luogo della cattura e, allora, la legge stabiliva che fosse competente il giudice del luogo del rilascio: prima di venir modificato quell'articolo cosi poco funzionale aveva creato più di un problema grave. Durante le indagini Patrizia Bauer aveva riconosciuto il luogo della detenzione, molti oggetti, compresa una serie di appunti di suo pugno, soprattutto le voci. Fredda, efficiente, sicura di sé, in aula, ha confermato tutto. .Ho ascoltato la voce di Cubeddu e sono assolutamente certa, era una voce fredda, dal tono duro. Riconosco anche la voce di Danilo Trudu.. Vincenzo Tessandori DAL NOSTRO INVIATO BOLOGNA — Ci sono soltanto due grandi responsabili nel sequestri di Ludovica Rangonl Machiaveli e Patrizia Bauer. Gli Imputati erano undici. Sei ore e mezzo di camera di consiglio non hanno sciolto i dubbi dei giudici e cosi, alle numerose e pesanti richieste di pena del pubblico ministero, al termine della camera di consiglio, si risponde con numerose assoluzioni per insufficienza di prove. E' condannato a dieci anni Attilio Cubeddu, che chiamano «il capo». Non è sentenza mite: il tribunale, preso atto che il bandito aveva partecipato anche al rapimento di Cristina Peruzzi, avvenuto a Montepulciano (Slena), ha riconosciuto la continuazione. Vent'annial «carceriere» Danilo Trudu; quattro ad Antonino Tripi, uno e mezzo a Nello Lisi, Assolti con la deprecabile formula del dubbio Bruno Ferrai, latitante, per il quale il pubblico accusatore aveva chiesto 26 anni; Pietro Contena e Sabatino Ortu, che hanno rischiato vent'an- Sentenza a Bologna: il pm chiedeva 141 anni, la corte ne infligge 35

Luoghi citati: Bologna, Montenegro, Montepulciano, San Marino, Slena