Gara fra berretti d'oro

Gara fra berretti d'oro Gara fra berretti d'oro Nel 1722 si chiamava Pia associazione fra Cuochi privati e famigli d'ambo i sessi: fu fondata a Torino, col patrocinio di San Pasquale Baylon, ebbe come sede (allora) la chiesa di San Tommaso. Poi divenne, tra le due guerre, Unione cuochi piemontesi e ora l'associazione è in via Bogino 17. • E'con questa ultrabicentenaria tradizione — afferma Marco Zannlnl di'Villa'Mon- fort's di Castiglione — che domani il meglio della gastronomia regionale, con gli allievi delle scuole alberghiere, sarà in gara per la tredicesima edizione del Berretto d'oro '86-. Sono già 50 i cuochi (arrivano da tutte le province) che alle 20 esibiranno le loro specialità nella fascinosa cornice del Castello Medioevale sul Po, al ristorante S. Giorgio, gestito da' Giorgio GsOTCe dalla signora Albertina. In verità già alle 17,30 la giuria, composta da esperti è giornalisti, comincerà ad assaggiare, valutare e selezionare le portate. E per aggiudicarsi li Berretto d'oro domani è in gara 11 top del cuochi piemontesi professionisti, affiancati dai giovani delle scuole alberghiere, che nella nostra regione sono nove. Ovviamente •saraWno preparati''«a esibiti piatti'di elevata ratiera gastronomica nostrana e internazionale. Poi c'è attesa per le novità dei giovani cuochi che — seguendo la tradizione e l'esperienza del maestri — hanno saputo valorizzare ovunque l'italica arte culinaria. I posti per questa eccezionale serata gastronomica sono limitati. Al S. Giorgio vi si potrà accedere solo con gli appositi tagliandi, che sono rilasciati dall'Unione cuochi. g.d. (INCONTRO GASTRONOMICO CON 1 CUOCHI)

Persone citate: Castiglione, Giorgio Gsotce, Giorgio Vi

Luoghi citati: Torino