Nuove macchine da raccolta Elettronica anche nel trattore
Nuove macchine da raccolta Elettronica anche nel trattore Nuove macchine da raccolta Elettronica anche nel trattore Fiatagrì presenta una rivoluzionaria mietitrebbia Laverda - Con la pressaimballatrìce Hesston 4007 si possono ottenere blocchi di fieno lunghi oltre 1 metro e mezzo pesanti 280 chili DAL NOSTRO INVIATO VERONA — Il binomio flessibilità-innovazione' caratterizza tutta l'attività di Fiatagli, ha detto l'ing. Aldo Coen, amministratore delegato di Fiat Trattori alla conferenza stampa organizzata alla vigilia della Fiera di Verona. Le sue doti di flessibilità, la più grande Casa europea (se non mondiale) di macchine agricole le ha dimostrate negli anni passati, resistendo bene alla crisi, che invece ha mandato in tilt i suol concorrenti. Oggi è la volta dell'innovazione. E la conferenza stampa di venerdì s'è iniziata con la presentazione di alcune grosse novità nel campo delle macchine agricole. La prima è una mietitrebbia rivoluzionaria rispetto ai modelli passati, la Laverda MX 240, che innova radicalmente il concetto della mietitrebbiatrice. la Thema della flotta Laverda-, ha detto con uno slogan azzeccato l'ing. Giancarlo Vezzalini, presidente di Fiat Trattori e Direttore centrale del Gruppo Fiat. Come ha poi spiegato il dr Plnardi, responsabile del Prodotto Macchine agricole di Fiatagli, 'l'aspetto della macchina sorprende per la sua originalità'. La struttura è infatti organizzata su tre moduli: la piattaforma falciante, il gruppo battitore-separatore e la motrice. Il gruppo battitore-separatore è collegato anteriormente, all'esterno della motrice, la Verona. Uno dei trattori della quale contiene gli organi di pulizia, la tramoggia per la granella, il motore, le trasmissioni, la piattaforma di guida. Il funzionamento della MX 240 riprende uno schema classico, per quanto riguarda la piattaforma falciante, che però differisce dalle piattaforme Laverda di ultima generazione per rimbocco asimmetrico. In questa macchina vi sono importanti automatismi che alleviano la fatica dell'uomo, e che la rendono polivalente, contribuendo cosi alla riduzione dei tempi morti e all'aumento della produttività. Tra tutti i controlli automatici di cui la macchina è dotata, gamma Fiat presentati a Fieragriil più importante è la regolazione del regime di rotazione del battitore a controllo automatico-elettronico, che mantiene sempre costante la velocità di rotazione, garantendo continuità e perfezione della trebbiatura: si può, cioè, lavorare sempre al massimo della capacità della macchina; se c'è un sovraccarico rallenta automaticamente, evitando dannosi ingolfamenti. Questo prodotto, sofisticato e profondamente innovatore rispetto al passato — ha ricordato l'ing. Coen — è stato premiato con la Medaglia d'oro dal Comitato per la ricerca tecnica del Sima di Pa¬ rimsn gricola: è il Turbo DT 130-90 rigi: è un ambito riconoscimento, specie per una Casa straniera in Francia. Altre novità sono una pressa imballatrice gigante, della Hesston. La «4007» fa degli enormi «pacchetti» di paglia o fieno, dei parallelepipedi di 80 per 85 per 160 centimetri, che pesano da 160 a 220 chili (paglia) e da 220 a 280 (fieno). Nuova anche una vendemmiatrice della Braud che riduce i tempi di ammortamento, perché può essere usata non solo per raccogliere l'uva, ma anche per altre operazioni nei vigneti. Sostituendo i diversi «moduli» di cui è composta la vendemmìatrice e utilizzando solo la macchina base come un trattore Interfilarc, si possono fare a macchina la potatura verde, la cura del vigneto, gli interventi antiparassitari. Nel trattori non vi sono nuovi modelli Fiat, ma quelli della gamma alta della Serie 90 sono disponibili quest'anno con cambio di velocità totalmente sincronizzato o con power-shlft (un dispositivo che consente di cambiare le marce sotto carico); inoltre c'è il nuovo sollevatore elettronico, che è un sollevatore idraulico con comandi elettronici. Progettato e sviluppato da Fiat Trattori, con la collaborazione della Magneti Marelli per la realizzazione costruttiva della centralina di comando elettronico (cervello del gruppo), 11 sollevatore elettronico migliora le prestazioni generali del trattore, ampliando e affinando la funzionalità del gruppo sollevatore. In sostanza, è più facile controllare gli attrezzi di qualunque peso e dimensione, cosi come regolarne la velocità e migliorare la sensibilità d'intervento. L'ing. Aldo Coen ha ricordato le cifre di mercato di Fiat Trattori, che l'anno scorso ha ulteriormente migliorato le quote di presenza sul mercato italiano (45%), mentre la quota complessiva sul mercato europeo (17,1%) colloca 11 trattore Fiat al primo posto assoluto per il settimo anno consecutivo. 1. b.
Persone citate: Aldo Coen, Coen, Giancarlo Vezzalini
Luoghi citati: Fieragriil, Francia, Verona
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