Nel futuro del personal computer c'è un posto tra gli attrezzi agricoli

Nel futuro del personal computer c'è un posto tra gli attrezzi agricoli I maggiori produttori di agrisoftware presentano i loro sistemi Nel futuro del personal computer c'è un posto tra gli attrezzi agricoli .. VERONA —, Le prime, luci dell'alba filtrano nella stanza della piccola fattoria ancora avvolta dalla nebbia del mattino. Il monitor, fondo grigio tenue, si illumina lentamente al primo tocco dato sulla tastiera. Giorgio, giovane allevatore (un centinaio di bovine da latte) è già in piedi. Da qualche tempo la sua giornata comincia cosi, davanti al computer, un persona/ acquistato con tanti sacrifici perché lo aiuti a «mandare avanti la baracca». Lavorare insieme è ormai una abitudine quotidiana: lo interroga al mattino prima di uscire; lo carica di dati la sera, dopo cena. Le dita sfiorano la tastiera e una miriade di dati appaiono sullo schermo. Un altro comando avvia la stampante che sforna un tabulato fitto di informazioni. Ecco pronto 11 «foglio operativo giornaliero», un elenco dettagliato delle bovine da osservare (ca- lori, ritorni, parti, ecc.), le operazioni da compiere (la 25 da fecondare, la 72 in sala parto...), le terapie da attuare. Stamane arriva anche il veterinario. Basta un tasto ed ecco un'altra lista: gli animali sul quali accertare la gravidanza o effettuare controlli, 1 casi clinici ancora aperti e le relative terapie in corso. C'è poi da preparare 11 «piatto» della giornata. In base agli alimenti disponibili. il computer propone menù alternativi: razioni economiche e ottimizzate, bilanciate in funzione dell'incremento produttivo. Ma è ormai tardi. L'elaboratore resterà acceso tutto 11 giorno a sorvegliare la stalla, raccogliere dati sulla produzione del latte e sui consumi. Giorgio, invece, ritornerà davanti al video questa sera per immettere 1 dati della giornata ed avere un quadro della situazione: produzione e rese, riepiloghi e graduatorie, scadenze e previsioni, fino al •costo-litro-latte» prodotto nella sua azienda, le perdite e i ricavi. Il personal computer muove i primi passi nel mondo rurale italiano. A lanciarlo, da protagonista, è la 88' Fieragricola di Verona, vetrina delle più avanzate applicazioni di agrinformatica, soprattutto in campo zootecnico. Ne è la conferma, oltre ad Olivetti e Ibm, la presenza di alcuni tra i maggiori produttori di agrisoftware made in Italy: dalla ABC Associati di Roma (nello stand Westfalia) alla HPA Sistemi di Milano, dalla Farm Computer di Cremona (nello stand Alfa Lavai) alla Proseat di Como. Una buona occasione per conoscere questo nuovo «attrezzo agricolo» destinato a cambiare profondamente la nostra agricoltura. Tito Gaudio

Persone citate: Alfa Lavai, Tito Gaudio

Luoghi citati: Como, Cremona, Milano, Roma, Verona, Westfalia