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Visentin! €ambia Viwpei Visentin! €ambia Viwpei (Segue dalla 1* pagina) forse per introdurre novità di struttura che vanno meditate; è un impegno che Visentlni prende, e con cui risponde anche a chi gli chiedeva di ■ indicizzare» all'inflazione gli scaglioni, in modo da evitare ciò che si chiama drenaggio fiscale. «L"tndict«a«?ione è roba da Sud America- ripete. Il vecchio decreto sull'Irpef. del 4 gennaio, scadeva alla mezzanotte, abbandonato dopo che il voto dei franchi tiratori alla Camera il 20 febbraio ne aveva reso irriconoscibile la legge di conversione. Il nuovo decreto garantisce la piena continuità, succedendogli senza fratture; sono assicurate ai lavoratori dipendenti le 80.000 lire di sgravio anticipato corrisposte nelle buste-paga di gennaio e febbraio. Le nuove aliquote dovranno essere applicate subito, con effetto nelle buste-paga di fine marzo. Il nuovo decreto dovrebbe viaggiare più sicuro per le aule parlamentari, temere meno le imboscate. Vlsentini, anzi, ci scherza: -Credo che sia cosi buono che dovrebbe venir approvato all'unanimità-. Rispetto agli emenda- menti pei approvati a sorpresa dai franchi tiratori, le effettive richieste dei comunisti erano in questi giorni assai più modeste, e sono state in parte accolte. Il leggero ampliamento degli sgravi Irpef vale 200 miliardi in ragione annua ■ astratta;, così come dice il ministro delle Finanze: 11 vecchio decreto dava ai con tribuenti 7300/7600 miliardi, il nuovo ne dà 7500/7800. Ma l'effetto contabile sul bilancio '86 è limitato a 130 miliardi (si va da 5250 a 5380). Con< temporaneamente, le 20 lire della benzina frutteranno al fisco 240-250 miliardi. Il saldo delle due cifre è positivo per lo Stato; ma il ministro delle Finanze non ha istituito alcun collegamento tra le due decisioni. Sono lasciate libere di ribassare la benzina per usi agricoli (meno 17 lire al 11 tro) e la benzina per motope sca (meno 16 lire). Stefano Lepri