Epilessia e qualità della vita

Epilessia e qualità della vita Un male poco noto Epilessia e qualità della vita In Piemonte l'epilessia colpisce l'I per cento della popolazione, circa 45 mila persone, con un Incremento di millecinquecento nuovi casi l'anno. I dati forniti durante il convegno su «Epilessia e qualità della vita-, coordinato dal prof. Bergamini e che si è svolto ieri al Centro Incontri della Cassa di Risparmio, di per sè danno già le dimensioni del fenomeno. Ma non è tutto. Esperti e studiosi si sono alternati a illustrare i vari aspetti del problema. In particolare, Roberto Mutani, presidente della Lega Italiana contro l'epilessia, ha sottolineato l'importanza di una diagnosi corretta, mentre gli assessori alla Sanità del Piemonte. Olivieri, e della Valle d'Aosta, Voyat, hanno proposto l'istituzione di una commissione di studio sul tema dell'assistenza. Altri interventi hanno infine trattato il problema dell'epilessia e la sessualità del matrimonio, dei bambini epilettici in relazione all'ambiente sociale e della prevenzione degli infortuni. «/ pregiudizi nei confronti di chi soffre — è stato ribadito dai relatori — rendono difficile e amara l'esistenza sia ai pazienti sia alle loro famiglie. E' l'atteggiamento della società nei confronti dell'epilettico che contribuisce all'emarginazione e all'handicap più che la malattia di per sé stessa-. E' quindi necessario discutere, per conoscere meglio 11 problema, spiegare le cose e cancellare definitivamente le false paure.

Persone citate: Bergamini, Olivieri, Roberto Mutani, Voyat

Luoghi citati: Piemonte, Valle D'aosta