Il gusto dell'antico scopre gli Anni 40

Il gusto dell'antico scopre gli Anni 40 Il gusto dell'antico scopre gli Anni 40 cheggiano la scultura, o con linee avveniristiche che ricordano misteriosi ingranaggi. E puntualmente, sull'onda della moda, è arrivata in libreria la seconda edizione di «Gioielli Anni 40» di Melissa Gabardi. edito da Giorgio Mondadori & Associati, un libro che offre una guida esauriente alle creazioni di quel periodo, almeno per quel che riguarda la gioiellleria europea. Come nell'arredamento, la combinazione antico-moderno è di grande effetto. Il massimo sono l'abito sportivo, il tailleur o il completo pantalone maglia, addirittura 1 jeans, abbinati con un raffinato gioiello antico, che conferisce all'intera «mise» un tocco dì classe. L'errore più frequente, soprattutto nelle serate eleganti, è sovraccaricarsi. La moda d'oggi non richiede il coordinato rigoroso (orecchini, bracciale, collier): per non rischiare l'effetto «statua di San Gennari» è opportuno portare un pezzo alla volta e al momento giusto. L'orecchino è al centro dell'attenzione: tramontato quello a LA novità del gioiello AnniOttanta è il passato. Il prezioso d'antiquariato piace soprattutto ai giovani che personalizzano il proprio look con un particolare «fuori serie»: domina il mercato la gioielleria comune, non firmata, e a prezzi accessibili, da un minimo di 200 mila lire per il piccolo monile di modello semplice, con pietra (zaffiro, rubino o diamante), della cosiddetta «arte povera- dell'800 o di inizio secolo. Ma si può arrivare a diversi milioni per 1 pezzi firmati da Tiffany, Fabergé o dal vecchio Cartier. Il costo di un gioiello antico, senza pretese, equivale a quello della bigiotteria pregiata, che ha però lo svantaggio di «bruciarsi» in poco più di un anno. Il gioiello antico (per antico si Intende tutto ciò che è prodotto fino alla metà del '900) dura Invece nel tempo, anche se è legato alle leggi della moda: le tendenze dell'«old fashion» vanno di pari passo con quelle imposte dal grandi stilisti. Fino a due anni fa il top era lo stile Liberty. Oggi c'è il boom del gioiello Anni 40, specie gli anelli «importanti» e voluminosi, con motivi che in qualche modo rie¬ I clips, che furoreggiava negli Anni 70, è tornato da tempo quello «da buco» che, dicono, accentua la femminilità al cento per cento. Tanto più è grosso e vistoso, tanto più ha successo: e non a caso domina il pendente in stile -borbonico», di notevoli dimensioni, ma molto leggero. E' quasi completamente in oro (di rado ha pietre e talora rifiniture in smalto), decorato con motivi sovrapposti che riprendono lo stile settecentesco (punte di lancia, fiori, gigli francesi, figure di animali). Il prezzo massimo è di 600 mila lire. Non tutti i gioielli in commercio sono autentici. Quelli originali arrivano in gran parte da aste specializzate di Londra e Parigi, i mercati più floridi; la novità è il Portogallo, dove si trovano pezzi non di grandissimo pregio ma di notevole fascino. Per l'acquirente è impossibile distinguere il monile originale da quello realizzato in «stile antico», che, per i materiali impiegati e la lavorazione, resta pur sempre un oggetto prezioso. Sta al venditore offrire le garanzie di buon acquisto in entrambi i casi. «La tecnica e i materiali usati nella lavorazio- 1 n<^a -^ciM*,.* i Mice¬ ne sonoAbrate, in gioie facimenti moderni, come nei pezzi antichi, si adopera l'oro a 12 carati, che ha caratteristiche cromatiche differenti da quello a 18 carati: è più rosato, meno appariscente e suggerisce il sapore di altri tempi». c. cai*. OUÙL 01 ■+■ i r ..... . lavorato sotto forma di lastre sottili che poi si prestano ad ogni tipo di taglio. Chicchi e lamine adornano braccialetti, portachiavi con i marchi delle case automobilistiche, fermacravatte e fermasoldl. Il fermacravatte sta diventando un oggetto indispensabile fra gli accessori. Per i giovani la classica linguetta d'oro accompagnata da brillantini, zaffiri e rubini è forse troppo impegnativa. Bucolo ha brevettato un fermacravatte adatto ai ventenni: smalti multicolori riproducono su una piccola mezzaluna d'oro, sostenuta da una catenella, sce- ' ne tropicali: l'ananas, la palma, la vela. Lo stesso artigiano propone i segni dello zodiaco racchiusi dentro i simboli di terra, fuoco e acqua, per il monorecchino. che viene accomagnato da un orecchino di richiamo, un piccolo Saturno. Le «donnine» di Alfieri e St. John non mancheranno di avere successo: sono piccole figure femminiji Jn, oro .smaltato, con abiti--.stilè o gli stessi», dice Piero antiquario specializzato elli d'epoca. «Anche nei ri- Disegno per una spilla Anni 40 firmata Fratelli Veneziani giocare i colori delle pietre preziose catturandone i riflessi e filtrando la loro luce. Paolo Mazzola ed- Elio Soro abbinano il titanio all'oro smaltato per 1 gioielli jf, J frlasqhiy, il minerale Viene

Persone citate: Alfieri, Bucolo, Cartier, Elio Soro, Fratelli Veneziani, Gennari, Giorgio Mondadori, Melissa Gabardi, Paolo Mazzola

Luoghi citati: Londra, Parigi, Portogallo