Quanta luce una faccenda da computer

novità novità Quanta luce una faccenda da computer Il sistema d'illuminazione dUNA diversione nel vasto campo del sistemi di illuminazione. Sistemi utili soprattutto per adattare la capacita di impianti già esistenti a esigenze nuove, ma utili anche nella realizzazione di progetti edilizi futuri. Il sistema è della tedesca BuschJaeger Elektro GmbH di Luedenscheid-Freisenberg, ed è disponibile anche in Italia. n Busch Tlmac X-10 sfrutta l'impiego di -onde convogliate- negli impianti elettrici: il trasmettitore e E, un antiquario di paese, con la sua bella scrìtta «Antichità» al di sopra dei due pilastri del cancello, molte cose sparse nel cortile: letti di ferro, caminetti di marmo, abbeveratoi in pietra, sovrapozzl In .ferro battuto. A lato della casa c'è un capannone con 1 mobili, zeppo. Un occhio esperto può distinguere fra i tanti pezzi quelli genuini. Interamente d'epoca, quelli molto restaurati e 1 quasi ,at( tentici. Sftégt'i'ùltimi sono-,. in' gpnére, ì mobili grandi che' sono stati ridotti per adeguarli agli spazi degli appartamenti moderni. Sul fondo, una fetta del capannone, chiusa da una parete di legno, è occupata dal laboratorio nel quale opera un falegname. Riccetto, l'antiquario, gli passa via via il lavoro da eseguire. Cosi certi alti comò a quattro cassetti, entrati nel reparto lavoro con la loro vasta mole, tornano per l'esposizione trasformati in scrivania, con la ribalta al posto del cassetto più alto; altri perdono 1 due cassetti Inferiori e si snelliscono con gambe alte e storte, che gli assegnano di colpo un'anzianità maggiore di un centinaio di anni. I clienti, soprattutto domenicali, che vengono in gita dalla città, girano per il salone, guardano, s'informano. Riccetto qualche volta accenna a certi ritocchi riduttivi, altre volte, se l'o- TREDICI campionati del mondo, tre Olimpiadi, dieci campionati d'Europa, un numero imprecisato di campionati nazionali. E' il medagliere di Belladonna 11 Grande. 62 anni, romano, il suo nome sta In testa alla graduatoria dei più celebri giocatori di bridge di tutti i tempi, quella dei World Grand Master», che vede sei italiani nei primi sette. Perché, bisogna ricordarlo, non c'è un'altra attività agonistica in cui gli Italiani siano riusciti come nel bridge a eccellere, cogliendo più vistosi e continui successi mondiali. Un gioco, è vero, ma un gioco In cui l'estro e l'Inventiva si accoppiano al ragionamento analitico, alla concentrazione, alla resistenza psichica. Il favoloso «Blue' Team» nasce nel 1956, con Avarelll, Belladonna, Chlaradia, D'Alelio, Forquet, Siniscalco, e al suo esordio vince gli Europei di Stoccolma. Durante i conteggi dell'ultimo incontro, Belladonna pianse due volte: la prima di dolore, quando Chlaradia pasticciando sulle cifre nell'emozione del momento annunciò. «Slamo sotto di 6 punti, abbiamo perso»; la seconda di gioia, quando Chlaradia, semlsoffocato ella Busch-Jaeger Elektro ciascun ricevitore sono cioè collegati alla rete che devono gestire e attraverso di essa comunicano. Il trasmettitore sovrappone alla frequenza di rete degli Impulsi e i ricevitori corrispondenti (situati nel punto di utilizzo) li trasformano in processi-comando di accensione, spegnimento o regolazione. Come fa ciascun ricevitore a «capire» che l'Impulso è diretto proprio a lui e non ad un altro ricevitore? Perché è programmato come un decodificatore. In¬

Persone citate: Belladonna, Busch, Busch Tlmac X, D'alelio, Forquet, Jaeger, Siniscalco

Luoghi citati: Europa, Italia, Stoccolma