L'estetista elettronico sceglie il trucco ideale

L'estetista elettronico sceglie il trucco ideale L'estetista elettronico sceglie il trucco ideale un taglio di capelli o di un trucco. L'anno scorso a Las Vegas, al congresso della Società americana di chirurgia plastica, è stato presentato un computer che elabora, partendo dalle fotografie di un paziente, vari suggerimenti e alternative per migliorarne l'aspetto mediante interventi di chirurgia estetica, facendo vedere sullo schermo il risultato finale. ' Spesso i pazienti chiedono interventi di chirurgia estetica che sono poco determinanti o addirittura sconsigliabili per il risultato finale, trascurando altre correzioni che invece possono migliorare di molto il // computer fa da guida all'esperto di cosmesi: ma può rivelarsi prezioso anche per il chirurgo loro aspetto. Lo schermo proietta le varie soluzioni fattibili per cui il paziente ha una idea concreta delle varie possibilità — e riesce anche a familiarizzarsi con il suo nuovo aspetto, che esso comporti una correzione del setto nasale, l'eliminazione di rughe. Questo particolare tipo di computer non è utile solo al paziente per aiutarlo nelle sue scelte: esso collabora anche attivamente alla dinamica dell'intervento, suggerendo al chirurgo tutti 1 passaggi della operazione. Un particolare sistema di radiografie «a strati» consente al chirurgo di prevedere e di preparare l'intervento in ogni particolare, escludendo sorprese ed imprevisti, cosi come un architetto riesce a progettare la può aggiungere una benda di lana. Prima di iniziare, se non si è mai praticato sport o da tempo i muscoli sono arrugginiti, è meglio una visita medica di controllo: per chi ha ambizioni agonistiche poi è obbligatoria per partecipare anche alle semplici gare per amatori. Se avete deciso di cominciare a correre entusiasmandovi alla galoppata di due ore di Pizzolato per le strade di New York, dovete subito cancellare queste immagini per non rischiare pericolose delusioni. Il primo obiettivo non sarà certo esaltante: provare a correre per una mezz'ora. Si deve iniziare con un ritmo molto tranquillo, magari alternando alcuni tratti camminando velocemente, se comincia a difettarvi l'ossigeno. L'Importante è non avere fretta e riuscire a regolare il ritmo con la respirazione. Giorno dopo giorno si può allungareproj te loMorzò: ne settlra meno la costanza, potrete verificare da soli i vostri progressi. Anche se al jogging si chiede soprattutto una nuova «linea», è inutile pesarsi dopo ogni allenamento sperando di veder sparire

Persone citate: Pizzolato

Luoghi citati: Las Vegas, New York