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Nel paese di Sandrone impazza il longobardo Nel paese di Sandrone impazza il longobardo NON era ancora cominciato 11 «Carnovale» (come qui, lo chiamano dalla metà del '400) che la gente arrivava a Castelnovo Sotto da tutta Italia, per avere le bottiglie di vino etichettate «Carnetiate 1986". E' una {tradizione che dura da 300 anni, quella d'annunciare gli annuali «fischi, cori, canti e pernacchie per dimenticare 1 dolori e le macchie», con un vino bianco imbottigliato e etichettato apposta ogni anno. Quanti anni compie 11 carnevale di Castelnovo Sotto, nella Bassa fra Reggio e Mantova, paese della maschera Sandrone e della sdentata Polonia? Nell'Archivio di Stato di Mantova ci sono notizie del carnevale che risalgono al tempi del Bonaccolsl, prima del Gonzaga, 4 secoli fa. Ma secondo qualcuno, siccome 11 paese è longobardo, sarebbero di quel giorni le prime apparizioni di mascheroni e grotteschi, quando per ridere anche sulle cose sa¬ cre 11 carnevale scivolava d'una settimana Invadendo 1 giorni dopo le Ceneri. Abitudine In auge a tutt'oggi. Infatti anche quest'anno 11 corso mascherato conclusivo si svolgerà 1119 febbraio, otto giorni dopo 11 martedì grasso, (due sfilate 11 2 e 11 9). I carri allegorici con strutture In cartapesta, sono sette, Lo stile è quello degli antichi grotteschi, che troviamo negli stupendi piatti di Andrea Mantegna, 11 quale, del resto, s'era divertito a creare per 1 Gonzaga maschere carnevalesche, che musici come Monteverdl e Isaac facevano ballare al tempo di pavane e bergamasche. Anche 1 personaggi di carri e maschere sono quelli della Commedia dell'Arte, come gli Zanni che nascono fra i casoni della Bassa reggiana. Famosi per la golosità, a loro dobbiamo piatti di bontà insigne come 1 cappelletti, lo scarpazzone e 11 gnocco fritto allo strutto, Cesare Govl