Acipimox, la nuova molecola che distrugge il colesterolo

Acipimox, la nuova molecola che distrugge il colesterolo Acipimox, la nuova molecola che distrugge il colesterolo LA malattia coronarica, vero male del secolo, ha ormai raggiunto 11 primo posto come causa di morte, superando in questo non Invidiabile primato tutte le forme di cancro messe Insieme. Essa inoltre è anche responsabile, diretta-' mente e Indirettamente, di un elevato numero di Invalidità, per cul,,glu§tamente su di essa Si appuntano ormai da anni glt "sfòrzi di moltissimi ricercatori per Individuare le cause che la producono e mettere a punto una terapia valida. Per quanto riguarda le cause, oramai non ci sono' più dubbi sul responsabile:; la malattia aterosclerotlca. Essa, che esordisce già in; età giovane, ma si manifesta normalmente solo nella media età. Inizia con lesioni dell'endotelio dei vasi, spe-: clalmente alle loro biforcazioni. La lesione endoteliale espone 11 tessuto connettivo, subendoteltale all'azione delle piastrine circolanti nel sangue, che In questo punto si aggregano liberando il contenuto del loro granuli. Come conseguenza si ha una proliferazione di fibro, cellule muscolari lisce e di connettivo, segultajìàj deposito di lipidi, éeìà'leslone è limitata, si può avere la regressione spontanea del danno e la completa riparazione dell'endotelio. In caso contrarlo, se cioè gli insulti all'endotelio sono più vasti e ripetuti, si passa alla formazione della placca ateromatosa, cioè di quella struttura che provoca lindurl' mento e la riduzione del lume del vasi arteriosi, ca¬ ratteristica della malattia aterosclerotlca. ; Le conoscenze sull'eziologia della malattia non si fermano però qui e sono ormal stati accertati senza ombra di dubbio 1 fattori che predispongono alle le-, stoni vasall. I principali sono: l'ipercolesterolemla, l'eccesso di trlglicerldl nel pPSHfec VlpeKtensiooftc^ll, fumo di sigaretta, l'obesità, il diabete mellito e la Sedentarietà. Per quanto riguarda la terapia, 1 risultati non sono ancora molto soddisfacenti in quanto è difficile, se non Impossibile, far regredire le' placche ateromatose for-l mate e la malattia purtroppo si manifesta clinicamen-, te solo quando queste hanno già raggiunto una note-: vole estensione e consisten¬ Aspirina contro l'infarto? Un recente studio americano condotto su 1266 pazienti maschi affetti da angina instarne ha dimostrato che 1324 milligrammi1 giornalieri di aspirina sono in grado di ridurre del 55% l'incidenza dell'in' farto miocardico. Questi risultati vengono attribuiti alla azione antl-aggregante plastrlnlca dell'aspiri na e potrebbero migliorare ancora grazie al nuovi farmaci antl-aggreganti piastrlnici. za. Il giusto approccio, terapeutico deve essere quindi rivolto più alla prevenzione che alla cura. La prevenzione si basa su alcuni punti fondamentali: innanzitutto deve essere .iniziata già in età giovanile (30-35 anni) e deve essere multlfattortale: sarà opportuno abolire il fumo o alme-! uj>o ridurlo al di sotto delle ■10 sigarette giornaliere; "svolgere un'attività fisica, anche non troppo elevata, ma costante; eseguire una dieta tale da Impedire l'Insorgere dell'obesità e di un tasso ematico di trlglicerldl e colesterolo troppo elevato. Considerata l'allmenta.zlone media oggi seguita in Italia, si può vedere come ■ essa sia In genere troppo' ricca in calorie, In grassi saturi e in colesterolo. Seguendo costantemente una dieta equilibrata si può sicuramente evitare 11 rischio connesso con l'obesità. Per quel che riguarda Invece 11 colesterolo e 1 trlglicerldl, la dieta purtroppo non sempre è sufficiente: il metabolismo di queste sostanze è In buona misura determinato da fattori ge- ?etici .e molti...soggetti, pur „ vendo un'alimentazione 1 corretta, non riescono a mantenere la propria colesterolemia al di sotto del livelli potenzialmente pericolosi. Per risolvere questo problema si usano numerosi farmaci che riescono effettivamente a ridurre, entro certi limiti, il tasso ematico .di queste sostanze, Il problema connesso con queste terapie non è però tanto quello dell'efficacia, quanto quello della sicurezza, poiché si tratta di terapie che per avere un senso debbono essere protratte per decenni. E' quindi estremamente Importante che non si manifestino effetti tossici cronici e purtroppo sotto questo punto di vista molti del farmaci proposti non fono sijitl soddisfacenti. , -iResentemente <>ennBtata pere-presentata un a" nuova I molecola, l'aciplmox, frutto di una ricerca tutta Italiana, che presenta caratteristiche molto Interessanti, in quanto ad una notevole efficacia unisce anche una spiccata sicurezza, almeno In base a ciò che si può dedurre dalle sperimentazioni condotte per lungo tempo sugli animali. Pierangelo Lomagno 1° STADIO REVERSIBILE SINTOMATOLOGIA MOLTO SCARSA cellule muscolari lisce Infiltrale di lipidi 2° STADIO DIFFICILMENTE .RIVERSIBILE s soni)» 4 .Ison)» e iib» elMilfh*no«ir*TlOMATOLOGi<ri4 lipidi PALESE f?S-W- 3° STADIO IRREVERSIBILE SINTOMATOLOGIA GRAVE CON DANNI TISSUTALI tessuto morto f?S-W-trombo lipidi

Persone citate: Pierangelo Lomagno

Luoghi citati: Italia