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sentimentale di un borghese ad Amalfi sentimentale di un borghese ad Amalfi chiaro 1 nomi e cognomi, delinea circostanze, qua e 1& velando dietro semplici sigle certi personaggi. I nuclei del libro consistono nella scoperta dell'amore e del sesso, nella presenza dell'ombra della morte, nella storia domestica della famiglia e nel distacco da Amalfi con la partenza, e l'arrivo a Milano. CI sono tuttavia due intenti da mettere in rilievo: 11 primo soggettivo, intorno all'Incontro con la vita e la rivelazione di sé; 11 secondo oggettivo, su I racconti e il sogno — Un'antologia di racconti dt Michael Ende, l'autore de *La storta Infinita*', nel li-, bro Longanesi .Lo specchio nello specchio* (pp. 270, L. 20.000). Funamboli, principesse, angeli, bambine, sono i protagonisti dt queste storte surreali o sinistre, sempre al limite della realtà. Con Illustrazioni del padre dell'autore, ti pittore'surrealista Edgar Ende. Letteratura Yiddlsch — Il romanzo epistolare di Sholem Aleichem .Menachem ' Mendel* (Marietti, pp. 170, L. 17.000) narra il rapporto fra un marito sempre in cerca di avventure e grandi tra-, guardi, e la moglie attaccata alla casa, al suo rifugio nel passato e nella tradizione. Il libro è emblematico delie due anime contrapposte dell'ebreo nell'Est d'Europa. II viaggio di Marabini — " Quarto romanzo di un etiti-, co letterario, • Viaggio all'ai- ; ba- di Claudio Marabini è la, storia di un Intellettuale italiano net recenti anni dt piombo, fra i problemi della sua vita personale e il dramma del Paese esposto alla violenza. Poesia italiana ' — Una , raccolta poetica di Antonio 1 Emilio Ricchi dal titolo. •Memorie dall'Occidente* (OHbaudi, pp.,70, L. 8000). Con una premessa dell'editore. ■3 una certa educazione tipica dèi Sud ma diffusa in tutta la provincia italiana almeno sino al dopoguerra. Su questo secondo punto la testimonianza di Afeltra si fa denuncia: l'educazione repressiva e colma di tabù ha - tarpato tante ali e provocato ferite quasi inguaribili. Leggendo queste pagine, per lo spirito e lo scatto di certi movimenti narrativi ho talora pensato a Marotta; anche lui approdò a Milano, anche lui non dimenticò mal la sua Napoli. Certo, Afeltra non è e non vuole essere puro narratore; ma è forse 11 caso di dire che anche Oaetanlno, come Pepplno, ha serbato qualcosa dell'oro del Sud tra 1 ricordi di un suo Pallonetto amalfitano. Pensando all'educazione borghese meridionale e a certi episodi mi verrebbe da definire Afeltra come un neogreco intriso di cattolicesimo; un pagano cresciuto tra processioni e chiese, in cima al sentimento del quale, anzi all'istinto, sta un amore e un