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Tutto libri Tutto libri Una raccolta di saggi sul celebre musicista Musorgskij, il coraggio di sfidare il senso estetico Johann SebastUn Bach: «Concerti brandeburghesi». Busch Chamber Players. Adolf Busch, violino; Marcel Moysc, flauto; Rudolf Scrkln, pianoforte. Direttore Adolf Busch. Emi 2 Lp Mono. Un vero reperto archeologico viene riproposto nella serie economica Studio: Bach come si eseguiva prima della guerra (registrato a Londra fra il 9 e il 17 ottobre 1936), con Serkln impassibile allo Steinway. Vincenzo Bellini: «I Caputeti e 1 Montecchì.. Agnes Baltsa, Edita Gruberova, Dano Raffantl, Gwynne Howell, John Tomlinson. Coro e Orchestra della Royal Opera House. Direttore, Riccardo Muti. Emi 2 Lp e Cd Digitale. Muti continua a preferire la «verità» della registrazione dal vivo (Covent ' Garden di Londra, stagione 1984-85). Un cast ['di' specialisti del bel' canto (con l'esordio di Raffantl, che ha le note per Tebaldo), ma soprattutto una direzione «autentica». capito tutto senza saperlo. Il capitolo di Massimo Mila sulla 'Classicità del Boris» trova conferme insospettate in quello di una storica dell'arte, Nicoletta Misler ('Musorgskij e Hartmann'): come per Goethe, per il nostro musicista una costruzione era bella quando se ne vedeva anche lo scopo, l'utilità. Con chiarezza solare emerge da molte relazioni (di Bazzarelll, Lanza Tornasi, Santi, Malcovati, • Tedeschi) la statura intellettuale di Musorgskij, lettore acutissimo di testi letterari: 11 suo porsi di fronte a Puskin, a Gogol rivela una penetrazione e una fedeltà che è agli antipodi delle scorciatole drammatiche di Verdi o dei travestimenti mitici di Wagner. La solitudine umana di Musorgskij riceve nuova luce dalle ricerche recenti di Alexandra Orlova e di Luigi Pestalozza; Roman Vlad e Piero Rattallno, parlando rispettivamente della produzione vocale da camera e di quella pianistica, delineano in realtà un vivido ritratto di tutto Musorgskij. Manca un po' fra 1 due grandi sfondi della musica Italiana e tedesca 11 panorama francese; non tanto quello derivato da Musorgskij (argomento trattato da Claudio Casini), quanto quello precedente, dell'Opera Comtque che aveva seminato in Russia fino al primo '800; ad esemplo, molti aspetti linguistici che Mario Baroni, in una approfondita lettura della Kovanclna, ritiene peculiari di Musorgskij sono in realtà caratteristici del modo di comporre del Grétry, Boieldieu, Auber, tanto familiari a Glinka e a tutto 11 mondo musicale russo; compresa la tremenda vecchlna della Dama di picche cialkovskiana. ' Giorgio Pestelli «Musorgskij, l'opera, il pensiero». Convegno Internazionale, Teatro alla Scala, direzione di Francesco Degrada, atti a cura di Anna Maria Morazzoni, UnicopU, Milano. Pagine 335, lire 25.000. vecohla avanguardia sia dalla vecchia tonalità. Il gusto per il ritmo gli arriva dalle culture musicali non europee, soprattutto dalla musica del Caralbl e dal folklori del centro Africa. La melodia gli arriva invece dalla sua giovinezza: folklore ungherese e romeno. E la struttura del pensiero musicale dal computer: differenti livelli di astrazione, segnali, super segnali e super super segna- m. ver. Folk » .'ritWtftit» *> tf