Sia lodato Bartali democristiano in bicicletta di Gian Paolo Ormezzano

Sia lodato Ballali democristiano in bicicletta Sia lodato Ballali democristiano in bicicletta le notizie che arrivavano dal Tour calmavano l'Italia, o fa' eccitavano di ctcltsmo e non più di rivoluzione) è un libro interessantissimo, messo insieme da Stefano Pivato con un lavoro molto umile e molto preciso di raccolta di articoli della lunga epoca bartaliana: prima cioè che l'Italia ciclistica e non solo si consegnasse anche e soprattutto a Fausto Coppi, ! che per qualcuno, ancora prima di darst alla Dama Bianca, era .il comunista», contrapposto a Bartalt .il democristiano». C'è dentro tanto dell'associazionismo cattolico che il fascismo cercò di osteggiare, bloccare, dissoli>ere: con il toscano Gino Bartalt messo avanti da un'operazione molto ma molto piemontese, intitolata a Carlo Trabucco, .Carlin» Bergo-'. gito, don Antonio Cojazzt, Bartolo Paschetta, sino a LuigiGedda, il giornalismo torinese e un'Azione Cattolica che a' quei tempi aveva il cervello a Torino. E c'è pure il dopoguerra caldo, con quel «De Gasperl in bicicletta», quel «magnifico atleta cristiano», cantato dai cronisti sportivi e coccolato da tanta politica. E luì sempre fresco, onesto, chiarissimo: pedala, pedala,' pedala. E quando non vuole pedalare (si o no al Tour 1937),ecco che Nino Nutrlzlo. in «Se lo sport è milizia Gino Bartall deve andare al Tour», pubblicate da .11 Popolo d'Italia», 17 giugno 1937, gli ricorda il dovere di mettersi al serviziodelia patria, e gli rimprovera la richiesta di 200.000 lire a ti-, tolo di copertura assicurativa in caso di guai fisici. D'altron-. de undici anni dopo Orio Vergani, sul .Corriere della Sera»,' avrebbe scritto di Gino che «ha fatto vestire la Francia, dovunque c'era un Italiano, di tricolore, con il bianco della lealtà, il rosso del coraggio e 11 verde del lavoro». Nel libro c'è molto dell'Italia intorno a Bartall, con Barta-; li. E poi si pubblica una commedia ingenua e divertente in' atto unico, .Arriva Bartall», anno 1936, autore Giuseppe Pratesi, rappresentazione negli oratori della Toscana. E c'è la musa bartaliana, ci sono le poesie per Gino (Brama Battersi Bellamente Battagliando Bianche Battaglie), e tante' altre chicche. Gian Paolo Ormezzano j Stefano Pivato, «Sia lodato Bartall», Edizioni Lavoro, Roma, 156 pagine, 20.000 lire. ;

Luoghi citati: Francia, Italia, Roma, Torino, Toscana