E dall'America una vecchia ricetta: tanti amici tanto successo di Pierangelo Sapegno

E dall'America una vecchia ricetta: tanti amici tanto successo E dall'America una vecchia ricetta: tanti amici tanto successo a loro. Quasi 17 milioni di persone hanno ottenuto questi risultati, anche se non è facile incontrarle. Nelle ultime due pagine di Come trattare gli altri e farseli amici si trova qualche cenno ai corsi di Dole Carnegie e un numero telefonico di Milano. Formando quel numero si parla — e lo si può incontrare, come abbiamo fatto noi — con un simpatico texano di 47 anni, Royce Sartain, che ci dà, in anteprima, una notula: sessantesima tra le nazioni del pianeta, quest'anno anche l'Italia avrà finalmente i suoi Carnegie courses. Sponsor per l'Italia settentrionale dopo ventanni di carriera nella Dale Carnegie & Associates Inc., Royce Sartain è qui per organieeare le prime due sezioni del corso dedicato a «capacito di parlare e relazioni umane», uno dei sette che entreranno in funzione nei prossimi cinque anni. Avranno da un minimo di 30 a un massimo di 44 allievi per sezione, una sera la settimana (3 ore e mezzo) per 14 settimane, 975 mila lire libri di testo e opuscoli compresi (tra i quali, oltre a Come trattare gli altri e farseli amici, l'altro classico di Carnegie, How to Stop Worrying and Start Living, •Come smettere di preoccuparsi e cominciare a vivere», di prossima pubblicazione presso Bompiani). I corsi saranno tenuti in lingua in¬ Quando sulla vecchia strada si correva la «Mille Miglia» sti ci. ra le te rme aTir o.. cni, di etge e i eoasce rappresentare un luogo come scelta di scrittura e «dell'osservatore che deve orientarsi nel mondo momento per momento». Ne vengono fuori immagini suggestive che sembrano quasi fotografare gli spazi in cui si collocano. Ecco un esemplo tratto dal suo racconto: «Poi nel tratto in cui la strada si allarga ed è incrociata da un viale periferico a doppia corsia, spesso Menini notava che l'aria è attraversata da un'onda percussiva come una camera a scoppio. Infatti nello spazio più largo si sfoga il tremore della fluttuazione compressa nel punto precedente, il traffico improvvisamente accelera, le macchine partono via scappando verso il semaforo; e se un camion passa sollevando un pezzo di giornale sull'asfalto, subito ci si accorge che li ogni forma di indugio è fuori posto». Dal 1844. l'anno In cui Dickens scriveva le sue impressioni, ne è passato di tempo. E* cresciuta l'Emilia, è cambiata la sua strada glia e miglia la strada si svolge in mezzo a questi raggruppamenti e a questi colori magnifici. Come sono belli e san folti i festoni naturali fra albero e albero, le eleganti volute, le corone e le ghirlande d'ogni forma, le reti gettate dalle fate sui grandi alberi per farli prigionieri per ischer20, e i mucchi e i rialzi formati da tralci di forme grazlosissime, caduti sui terreno/». E oggi? E' la strada che tutti vogliono allontanare, come dice Tonino Guerra, percorsa da Tir e rumori? E' questo, certo, ma anche altro.. Come Illustrano le immagini raccolte. E 1 racconti degli scrittori. Almeno nelle intenzioni, spiega Gianni Celati, 1 testi hanno cercato di evitare due metod1 abbastanza comuni e altrettanto insoddisfacenti: «il metodo del reportage giornalistico, che dà per scontati tutti i segni, e i nomi che creano l'immagine di un luogo; e il metodo saggistico, basato su generalità storiche, sociologiche o scientifiche, che vengono confermate all'infinito attraverso esempi». Celati preferi-. glese. Linieio delle lezioni è previsto per gli ultimi giorni di febbraio o i primi di marea. «Ma lezioni non è la parola giusta», osserva sorridendo Royce Sartain, che è nato proprio là, a Dallas, e che applica con l suoi interlocutori i suadenti principi del maestro. «Se io credessi di poter venire qui a insegnare qualcosa agli italiani, con tutto quello di grande e di bello che gli Italiani hanno fatto nel mondo, non andrei molto lontano. Ma le nostre non sono lezioni. Con le tecniche messe a punto da Dale Carnegie, noi aluteremo soltanto 1 nostri allievi, che sono quasi sempre dirigenti di grandi società, tra 1 quali voglio ricordare Lee Jacceca, l'italoamericano che ha salvato la Chrysler dal disastro, ad accrescere il loro potenziale. A migliorarsi, in una parola Questo è 11 segreto del nostro successo, perché tutti vogliono migliorarsi Per questo sono certo che avremo successo anche in Italia.. Squilla il telefono. E' un signore da Venezia. Vuol sapere se i corsi di Carnegie saranno tenuti anche là, •Vede?», dice Royce Sartain quando ha finito la conversazione. E depone la scheda sulla quale ha annotalo le generalità dell'interlocutore sul mucchio delle altre. Non è alto, ma crescerà. Vincenzo Mantovani Pierangelo Sapegno Una mostra e un libro per ricordare l'impresa di una nave risorgimentale

Luoghi citati: America, Emilia, Italia, Milano, Venezia