Il Derthona fallisce il raddoppio e viene raggiunto dal Savona: 1-1

il Derthona fallisce il raddoppio e viene raggiunto dal Savona; 1-1 il Derthona fallisce il raddoppio e viene raggiunto dal Savona; 1-1 Solo un punto al Novara Il portiere veneto nega a Serami un gol quasi fatto ga a deviare in corner. Dal possibile raddoppio, al pareggio. Corner di Baldi, Pam paloni salta più in alto di tutti e segna di testa: è il 54'. Ancora da segnalare un fallo di Baldi su Andreoni, che lo aveva tenuto ' abbastanza bene (il giocatore ospite è costretto a uscire) e due occasioni nel finale per Patta. Savona: Conti, Schiesaro (70' Vergar!), Piacentini, De Luca, Pampaloni, Baldi, Iuculano (75' Martinelli), Lucini, Monari, Quagllaroli, Barlasslna. Derthona: Scrivami. Signoroni, Londi, Andreoni (60' Patta), Gabetta, Torri (49' Melgari), Gori, Pertusi, Picco, Cenci, Rizzardi. Omegna O Pergocrema 2 dal nostro Inviato SANDRO CHIARAMONTI SAVONA — Poteva vincere 11 Savona, poteva vincere 11 Derthona, invece è finita 1-1, risultato che si può quindi ritenere equo. Non poteva, e non lo è stata, una bella partita, fra due squadre che tecnicamente hanno poco da raccontare e che certamente non hanno nella difesa un punto di forza. Partita in equilibrio ed episodio sospetto al 10': passaggio in profondità di Iuculano, •velo» di Quagllaroli, palla a Barlasslna che entra in area e finisce a terra fra due avversari. Più rigore che no, e comunque non può essere fallo dal limite, come comanda invece l'arbitro Tedeschi. Un episodio su cui i locali recrimineranno molto. Il primo gol al 16'. Derthona in avanti, cross da destra, e gran tiro di Rizzardi di controbalzo, da fuori area, che finisce sotto l'Incrocio del pali. Il Savona non ha, almeno per ora, una reazione degna di una squadra che stia giocando un incontro determinante per la salvezza. Costruisce comunque una palla gol (anche se, per il guardalinee, viziata da fuorigioco) con Monari: il centravanti resta solo a tu per tu con Seri vanti, ma indugia in modo incredibile e l'azione sfuma. Ripresa. Adesso è il Derthona a sciupare 11 gol-ko. Andreoni lancia lungo Gori, che si presenta solo davanti a Conti: cerca il secondo palo e il portiere biancoblù si allun¬ VENEZIA — Un Novara fin troppo prudente ha conquistato un punto (ma forse si può dire che ne ha perso uno) sul campo di un Venezia smanioso di vincere che, però, ha deluso non essendo praticamente mai riuscito ad impegnare il portiere biancazzurro per tutto l'arco dell'incontro. Il suo collega neroverde Fantini, invece, pur inoperoso anche lui per quasi tutta la gara, ha compiuto a 7' dal termine una strepitosa parata che ha salvato il risultato in bianco, impedendo a Serami, che ha calciato praticamernte a colpo sicuro, di andare a bersaglio. Al tirar delle somme, quindi, non si può dire che il Novara abbia rubato nulla: se il Venezia ha attaccato maggiormente, le occasioni più favorevoli sono state, specie nella prima parte della partita, per gli attaccanti piemontesi. Dopo l'intervallo, invece, il Venezia è venuto fuori con autorità grazie anche all'inserimento di Ouidolin i cui suggerimenti, però, sono rimasti totalmente inascoltati dai compagni d'attacco. Nel finale, invece, le cose potevano assumere un aspetto ben diverso. Il Novara ha ripreso a dominare e in un paio d'occasioni s'è reso estre- mamente pericoloso. Nell'elenco dei migliori vanno ricordati in casa novarese De Riggi, Pioletti e Serami. Nelle file dei veneziani positiva la prova di Pevarello e di Quieto oltre a quella di Fantini. Al 13' un'azione CapuzzoVenturi, anche se fortunosamente, si conclude con un rasoterra al centro dell'area dove Sandri, con la porta sguarnita, non riesce ad arrivare in tempo all'appuntamento. Tiro a fil di traversa di Balacich al 30' e due minuti dopo De Riggi viene ostacolato da Catterina in area senza che l'arbitro intervenga. Al 47' Fabrizi sfiora l'incrocio dei pali; al 71' un pericoloso traversone di Zironi è neutralizzato da Fantini in due tempi. Poi all'82' un cross di Balacich mette sulla testa di De Riggi, a non più di 5 metri dalla porta, il pallone del possibile successo: il centravanti colpisce male e la palla s'impenna sopra la traversa. Un minuto dopo Serami parte da lontano, entra in area e spara una gran botta quasi a colpo sicuro: Fantini, con un prodigioso balzo sulla propria sinistra, respinge di pugno. g. b. Venezia: Fantini; Pevarello, Da Dalt; Quieto, Catterina, Marcellan; Trevisanello C. (46' Guidolin), Trevisanello S., Capuzzo (21' Dacroce), Venturi, Sandri. Novara: De Giorgi; Pioletti, Serami (88' Majerna); Dì Marzio, Paladin, Zironi (77' Zar di); Veschetti, Domenicali, De Riggi, Balacich, Fabrizi. Arbitro:Rungger. OMEGNA — Un Omegna imbottita di difensori ha resistito poco più di venti minuti a un Pergocrema che ha dimostrato di valere i primi posti in classifica. I lombardi sono passati al 24', su punizione: tocco di : Cerrone per Pasto ohe | di fona sorprende bar| riera e portiere, n rad: doppio al 43* con Di Ste; fano che, ben servito da Uzzardi, da posizione I angolatlssima infila i Pozzati. L'Omegna nel frat; tempo perde anche l'unica punta, Molinari, toccato duro in uno scontro involontario con Pasto, ed è proprio il nuovo entrato, Rambau1 di, a centrare per la prima volta, al 45', lo specchio della porta del Pergocrema, ma Glaveri è bravo a deviare in angolo. Ripresa, con I locali all'attacco, ma vanamente. Al 65' Weffort, solo davanti alla porta avversaria, manca il facile aggancio. In contropiede, il Pergocrema sfiora la tripletta allo scadere: è Trapani a salvare sulla linea un pallone calciato da Cerrone. _ a. m. OMEGNA: Puzzai.; Trapani, Tendi; Capannini (4ff Weffort), Biffi, Vianello; Federico, Marsan, Falsettinl, Foti, Molinari (38* Rambaudi). PERGOCREMA: Glaveri; Bottaro (47* Canioni), Rugginenti; Pasto, fanghi, Colnaghl; Uzzardi (67' Crolli), Groppi, Di Stefano. Cerrone, Grandi.

Luoghi citati: Derthona, Novara, Savona, Trapani, Venezia