Bottino pieno a Cremona di un forsennato Bologna

Bonino pieno a Cremona di un forsennato Bologna Bonino pieno a Cremona di un forsennato Bologna CREMONA — Torna grande il Bologna e vince sul terreno della Cremonese interrompendone la serie di nove partite utili e ripetendo l'impresa che era riuscita finora soltanto all'Ascoli. Tanto di cappello dunque alla squadra felsinea che ha disputato un'Intelligente e generosa partita trovando la giusta contrapposizione al modulo di gioco del grigiorossl: un - pressing tuttocampo quasi asfissiante, che è stato formidabile sul piano agoni¬ stico. Lotta alla morte su ogni pallone, corse alla disperata dall'inizio alla fine, impegno allo spasimo. Un Bologna che da Cremona lancia una sfida alle squadre dell'alta classifica della serie B e si candida per una diretta partecipazione alla lotta per la serie A. Otto minuti bastano al Bologna per sbloccare il risultato. Su angolo battuto da Sorbi la palla spiove in area, viene rinviata dalla difesa ma ributtata avanti con una ro¬ vesciata da Nicolini e Pradella è abilissimo nello spedirla in fondo al sacco da pochi passi. Arrembante controffensiva cremonese e pareggio su rigore dello specialista Finardi in seguito a spintonamento e caduta di Chiorri appena dentro l'area per l'intervento di Lancinl e Ottoni. Nel secondo tempo attaccano in prevalenza i locali ma si riportano in avanti i rossoblu con un rigore procurato prima e trasformato poi da Nicolini. g. m. La nuova scoperta in dotazione esclusiva alla CIMET può essere schematizzata in tre principali caratteristiche di fondo: l'alta qualità del capello, l'azione di un nodo autoserrante applicato allo stesso capello e l'Impiego di un ago finissimo ed elastico per l'Inserimento del suddetto capello nella zona sottocutanea. Contrariamente agli altri sistemi di impianto, la nuova applicazione della CIMET non è realizzata né con suture elettroniche e tantomeno con saldature a micro onde. Tutto il lavoro è svolto dal nodo autoserrante che, una volta inserito, si consolida sempre più con un'azione simile a quella del nodo scorsoio, opponendosi a qualsiasi trazione (o sollecitazione) di uscita. Il metodo proposto dalla CIMET si caratterizza per le seguenti peculiarità: non da luogo ad infezione, né ad irritazioni cutanee (non consentendo l'ingresso nel sottocutaneo di germi); 1 capelli artificiali, una volta impiantati, creano (in virtù del nodo autoserrante posto alla loro estremità) con il tessuto sottostante un tutto uno. quasi un ancoraggio che Impedisce la fuori uscita dei capelli resistendo ad una trazione di circa 260 gr, per il doppio della resistenza dei capelli naturali. Ci e doveroso, inoltre, precisare due aspetti essenziali: 1) I capelli impiantati con il metodo adottato dalla CIMET sono immuni dal rischio della superficializzazione (cioè non cadono con il rinnovamento delle cellule cutanee) essendo l'innesto in questione al di sotto dello strato germinativo; 2) Il colore dei capelli Innesta- «Trattamento» Al primo gruppo appartengono persone afflitte da problemi trattabili quali stempiatura precoce e progressiva, caduta eccessiva di capelli (untuosi e fragili, secchi e stopposi), aumentata seborrea del cuoio capelluto, sua alterata elasticità e mobilità per mancanza di circolazione sanguigna e diminuito apporto nutritivo. I Laboratori CIMET dispongono in questo caso di ben 45 formule diverse a seconda di ogni tipo di esigenza, utilizzabili tramite trattamenti controllati per ottenere la normalizzazione progressiva del cuoio capelluto e l'irrobustimento dei capelli. Nel secondo gruppo si Inseriscono coloro che hanno una calvizie pronunciata o totale e che possono ritrovare la propria capigliatura con il sistema esclusivo CIMET. Si prevede, cosi, l'infoltlmento graduale del capelli, permettendo l'integrazione di questi con 1 capelli preesistenti.

Persone citate: Bonino, Finardi, Nicolini, Pradella, Sorbi

Luoghi citati: Bologna, Chiorri, Cremona