Cargo con mercenari finisce a Brest in una base nucleare: sequestrato di Paolo Patruno

Cargo con mercenari finisce a Brest in una base nucleare; sequestrato Cargo con mercenari finisce a Brest in una base nucleare; sequestrato trasporto di armamenti dal Belgio a Dubai, e di qui all'Iraq. Questa volta, invece, secondo le notizie riprese dalla stampa inglese, la destinazione erano la Liberia o la Sierra Leone, due Paesi oggetto di recenti «putsch» militari avvenuti lo scorso novembre. I «mercenari» con i baschi rossi alla Forsyth e il loro carico d'armi dovevano quindi essere presumibilmente impiegati in un controcolpo di Stato in uno di questi Paesi. Ma l'imprevista tempesta e la solerzia degli agenti francesi ha messo prematuramente fine alla loro avventura africana. E Forsyth. certamente, non potrà prendere questo drappello di uomini come protagonisti di un suo prossimo libro. II finale della loro storia non è davvero «eroica», anzi ha qualche venatura di comicità. La nave è stata cosi posta subito sotto sequestro, il capitano. William Sutton. e il suo «secondo» trasportati a Parigi, dove sono stati interrogati dai funzionari dei servizi francesi di -Intelligence», gli altri membri dell'equipaggio trattenuti a bordo. Che cosa hanno trovato i francesi sulla -Silver Sea.1? Le prime notizie riportate dalla stampa inglese indicavano esplosivi, bazooka, lanciarazzi, mitra e pistole, sofisticate attrezzature rice-trasmittenti: insomma un carico del valore di un paio di miliardi. Successivamente, le fonti giudiziarie francesi hanno un po' ridimensionato le indiscrezioni iniziali circa il carico: si tratterebbe adesso soltanto di alcune jeep, di materiale per trasmissioni, vecchi fucili e pugnali. Ma resta il mistero sulla destinazione finale della nave e sulla utilizzazione del carico d'armi. V-Observer» ricordava ieri che la -Silver Sea» era stata utilizzata alla fine dell'84 per un LONDRA — La storia sembra presa in prestito dai -Dogs of war» il bestseller di Fredrick Forsyth. anche se una tempesta in mare ha obbligato a un epilogo fuori programma. I protagonisti sono una quindicina di «mercenari» con passaporto inglese, imbarcati su un cargo battente bandiera panamense e carico di materiale bellico. La piccola unità, la -Silver Sea». era partita pochi giorni fa da Southampton, diretta verso un imprecisato porto dell'Africa Occidentale, ma è stata costretta a cercar riparo da una violenta bufera nella rada di Brest, dove c'è una sorvegliatissima base della marina militare francese adibita anche per sommergibili nucleari. II suo arrivo ha destato quindi sospetti ed è bastata una ispezione sul cargo. la vista di quella dozzina di uomini in divisa militare e basco rosso, perché i sospetti si traducessero in realtà. Paolo Patruno Nuova Zelanda, ma l'organizzazione non si arrende «Purché sia dato il

Persone citate: Forsyth, William Sutton

Luoghi citati: Africa Occidentale, Belgio, Brest, Dubai, Iraq, Liberia, Londra, Nuova Zelanda, Parigi