Amore segreto «pubblicizzato» con i manifesti
INTERNO INTERNO Nove morti in tre in€identi tragÌ€Q prezzo detto velocità Amore segreto «pubblicizzato» con i manifesti Le sciagure sono avvenute a Prato, sull'autostrada del Bre PRATO — Tre giovani sono morti ed altri due sono rimasti feriti gravemente in un incidente stradale avvenuto la scorsa notte sull'autostrada del Sole, nel tratto fra 1 caselli di Barberino di MugeUo e Prato. Le vittime sono Simone Pieri, di 19 anni ed i fratelli gemelli Alberto e Giovanni Coppini, entrambi di 18 anni. I feriti sono Alberto Lucarini e Massimiliano Zampini, entrambi di 19 anni. I cinque giovani, abitanti a Santa Lucia di Prato, avevano trascorso la serata insieme in un locale da ballo e stavano facendo ritorno alle loro abitazioni. Viaggiavano a bordo di un'auto guidata da Lucarini quando, all'uscita della galleria deUe Croci, appena imboccato U viadotto «Goccioloni», l'auto è sbandata, forse per un malore del conducente, sfondando U guard-raU e piombando nel vuoto. Dopo un volo di una trentina di metri si è schiantata sul fondo. Alcuni automobilisti che seguivano 1' auto dei cinque giovani pratesi hanno avvisato la polizia stradale e poco dopo sono giunte le autoambulanze di soccorso. Difficile è stata l'operazione di recupero. Per U Pieri ed i fratelli Coppini non c'è stato niente da fare: erano morti sul colpo. I due feriti sono in condizioni gravissime. • BOLZANO — Tre persone sono morte ieri mattina nello scontro frontale tra due auto lungo la statale del Brennero, a Sud di Salorno, in Alto Adige. Un ragazzo di 14 anni, Lorenzo Remorini, figlio di una deUe vittime, è ricoverato in condizioni gravissime al reparto neurochirurgico deUa cllnica universitaria di Verona. Le due auto — una -Bmw. e una «Fiat 124» — si sono scontrate frontalmente. Il traffico sulla statale è rimasto interrotto per un paio d'ore. Le vittime, tutte meranesi, sono Mario Cava, di 51 anni. Paolo Remorini, di 43 anni — che con 11 piccolo Lorenzo viaggiavano sulla «124» — e Mario Giacomuzzi, di 28 anni, che era alla guida deUa «Bmw». Lo scontro è avvenuto in una curva, probabilmente a causa dell'alta velocità. • BARI — In un incidente stradale avvenuto ieri a pochi chilometri dall'abitato di Monopoli, tre persone sono morte e una è rimasta gravemente ferita. Tutti e quattro si trovavano su una Lancia «Prisma» diretta a Bari che, a causa della strada bagnata per la pioggia, è uscita di strada ad una curva e si è ribaltata. Le vittime sono Domenico Scarangella, di 28 anni, Carlo VituUi, di 26, entrambi di Toritto, morti sul colpo, e Teresa Colavito, di 24, di Bitetto, morta dopo U ricovero nell'ospedale di Monopoli. Nello stesso nosocomio è ricoverata con riserva di prognosi Lucrezia Amatulli. di 28 anni, di Toritto. rennero e vicino a Bari Ricoverato all'ospe In un Comune del Chchiede l'intervento d FIRENZE — .A Greve tutti parlano di me, sono l'argomento per la conversazione mattutina delle donne che fanno la spesa e per le discussioni serali degli uomini al bar. Non ne potevo più, dovevo fare qualcosa. Ecco perché ho deciso di chiedere l'intervento della magistratura: A parlare è Bruna Bonechi, una bella ragazza di 25 anni che abita a Dudda, una frazione di Greve in Chianti, che ha visto la stia vita privata sconvolta da un manifesto. Lo ha attaccato qualcuno (individuare chi è proprio U compito del magistrato) che per qualche motivo ce l'ha con lei. « Bruna Bonechi di Dudda è stata per tre anni amica di Guido Ciolfi: questo U testo stampato a caratteri di scatola su fondo colorato. I singo- pedale San Paolo Chianti - La ragazza della magistratura lari manifesti sono apparsi una prima volta il 29. gennaio scorso, una seconda il 7. febbraio e una terza tre giorni fa. Ogni volta è cambiato il colore dello sfondo, a dimostrare che chi 11 ha commissionati ha a disposizione un fornito stampatore. n paese si è diviso in due: quelli che pensano a uno scherzo, seppure di cattivo gusto, e quelli che vedono dietro i manifesti la perfida vendetta di uno spasimante respinto. Bruna Bonechi, che invece non riesce a spiegarsi l'accaduto, si è rivolta al Comune e ai carabinieri di Greve, ma le prime indagini non hanno dato alcun frutto. Sui manifesti mancano sia i dati della tipografia sia 11 bollo per le pubbliche affissioni. Cosi la ragazza ha deciso di rivolgersi all'avvocato Gustavo Riminl di Firenze il quale ha presentato alla Procura della Repubblica una denuncia contro ignoti per diffamazione, nella- quale si definiscono i manifesti «una aggressione all'onore e alla vita privata* della donna e si afferma che ciò che riportano dà adito a .malevoli giudizi e apprezzamenti allusivi da parte della popolazione di Greve in Chianti: a fatto singolare è che contemporaneamente l'altro involontario protagonista della vicenda, il signor Guido Ciolfi, 53 anni, che abita ad Arezzo in via Lorenzetti 54, sta a sua volta preparando un esposto alla magistratura. Solo che lui non ce l'ha con chi ha messo in piazza le sue vicende personali, ma proprio con Brut-»Bonechi che accusa di non avergli restituito alcuni oggetti (un orologio Cartier d'oro, due collane, un macchinario per calzature) che le aveva dato in deposito tempo addietro. f. m. Commemorati i soldati sovietici caduti in Italia FIRENZE — Una cerimonia per ricordare 1 caduti sovietici nella battaglia di Pian dell'Albero durante la lotta di Liberazione in provincia di Firenze si è svolta ieri mattina in piazza Elia Della Costa. Corone sono state deposte davanti al monumento ai caduti. Erano presenti una delegazione militare sovietica e rappresentanze dell'Anpi e dei Comuni della zona. PS
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