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«Samp ancora in corsa per la Uefa» «Samp ancora in corsa per la Uefa» Bersellini ne è convinto «perché non hanno vinto nemmeno le squadre davanti a noi» - Più realisticamente Bagnoli è deluso da una squadra che in trasferta ha collezionato solo tre pareggi di GIORGIO BIDONE . GENOVA — Dopo questo 0-0 della Sampdorla contro il Verona In una partita che molti avevano definito come uno spareggio per la zona Uefa che cosa cambia secondo Bersellini? «Nulla — risponde secco l'allenatore blucerchlato — perché anche altre squadre che stanno davanti a noi hanno pareggiato». Bersellini, Insomma, resta della sua Idea: che la Samp deve continuare Il campionato) cercando di fare il meglio domenica dopo domenica. Punto e basta. Cosi come resta della sua Idea per quanto riguarda la lotta per lo scudetto: vede sempre favorita la Juve. Poi analizza la partita. «Il primo tempo — dice — è stato molto studiato, forse troppo. Il Verona ha mandato In campo due mezze punte e ha giocato molto raccolto In difesa. Nella ripresa, la Sampdorla è stata perfetta per gioco e senso tattico. Purtroppo ci è mancato il gol ancora una volta. Certo, Giuliani è stato bravo: quest'anno sembra legge che 1 portieri avversari, contro di noi, non sbaglino mal». Bersellini risponde poi negando seccamente che «la Sampdorla avesse | quasi paura di vincere». Ammette, se mai, che alla sua squadra è un po' man¬ cata la fantasia di sospira. «I veronesi — dice Souness — hanno giocato molto bene In difesa, si chiudevano tempestivamente, era difficile passare. Noi non abbiamo giocato male,! ma non riuscivamo a entrare nella loro area, a sfondare. CI abbiamo provato con tanti cross, ma senza fortuna. CI abbiamo provato anche In altri modi, ma senza mal trovare la chiave giusta. Forse, senza Vialli. ci è mancata un po' di penetrazione sulla fascia». Emiliano Mescetti, direttore sportivo del glalloblù, smentisce, prima di tutto, di essere In contatto con la Roma. «Io — dice — resto a Verona, non so come possa essere venuta fuori una notizia del genere. In società abbiamo già fatto I programmi, che sono quelli di mantenerci a un certo livello, dal centro classifica In su». ' «Forse non è stata una grande partita — ammette Bagnoli — ma volevamo rompere questa abitudine a perdere fuori casa. Forse abbiamo tolto qualcosa al gioco, però non abbiamo aprioristicamente rinunciato al gioco». Bagnoli si riferisce alle scelte tecnico-tattiche operate nel varare la formazione, In cui, rispetto alle previsioni della vigilia, non c'era Galderisl, del quale era stato annunciato 11 rientro. Al suo posto c'era Invece Turchetta. ' «Non ho mandato In campo Galderisl '— spiega — per due motivi. Primo, volevo una squadra più coperta, e Turchetta, che sta andando bene e che meritava la conferma, sotto questo profilo mi dava maggiori garanzie, perché è più portato a tenere la palla, a rallentare Il gioco. E poi, Galderisl poteva rischiare di farsi male, o di esseve ammonito e farsi squalificare, e non volevo arrivare alla gara di domenica prossima senza le due punte titolari», conclude, alludendo alla pressoché certa squalifica di Elkjaer. [ Quanto alla partita, Bagnoli aggiunge j ancora di «aver visto 11 Verona che stava In campo bene, ben disposto, che non concedeva spazi alla Sampdorla se non per cross e traversoni: «Forse la .Sampdorla non é stata brillante perché 'noi non glielo abbiamo concesso». E la classifica? «Voglio vivere — risponde Bagnoli — domenica per domenica, senza parlare del passato, senza guardare alle spalle, ma guardando avanti. Se si perdeva oggi, la classifica avrebbe potuto farsi pericolosa. Questo é 11 nostro terzo pareggio fuori casa, un po' poco per una squadra che aveva altre pretese». •Questo si», Vialli