La Tasco, un emblematico «mostro giuridico» che soltanto gli esperti riusciranno a capire

La Tasco, un emblematico «mostro giuridico» che soltanto gli esperti riusciranno a capire La Tasco, un emblematico «mostro giuridico» che soltanto gli esperti riusciranno a capire La legislazione fiscale, insegnavano i vecchi testi, deve essere completa, stabile e di facile comprensione: in Italia essa è ora normalmente lacunosa, continuamente modificata ed astrusa. Si pensi all'Iva che. entrata In vigore il 1° gennaio 1973, era regolata da un decreto di 94 articoli con due tabelle annesse ed è successivamente cambiata nella sua applicazione numerosissime volte: il tributo è stato oggetto di oltre mille disposizioni diverse, di leggi, decreti e circolari tanto da far rimpiangere la regolamentazione confusa e contorta dell'Ige. E ora è la volta della Tasco (tassa comunale sui servizi), istituita, come regalo di fine anno, con decreto legge 30 dicembre 1985. n. 789, la cui conversione in legge dovrebbe av¬ venire entro fine mese. Ma" ecco la sorpresa: 11 governo ha presentato al Senato alcuni emendamenti al decreto che modificano profondamente 11 nuovo tributo: vengono stabiliti tre diversi livelli a seconda che 1 Comuni abbiano fino a 5 mila abitanti, più di 5 mila ma non più di CO mila, e più di 60 mila; rivisti 1 carichi delle sette classi di fabbricati; data maggior facoltà ai Comuni nello stabilire l'ammontare dell'imposta. Sfugge all'attento osservatore la necessita di un provvedimento d'urgenza il 30 dicembre 1985, per poi modificarlo profondamente nel febbraio successivo; anzi le proposte di variante dimostrano che non esisteva il caso straordinario di necessita, ed urgenza previsto dalla Costi¬ tuzione come unico presupposto del decreto legge. Di quest'ultimo si è effettivamente fatto un uso distorto negli ultimi anni. Da troppo tempo, inoltre, siamo afflitti dallo slogan 'facciamo la legge, poi la miglioreremo* in base al quale sono abolite la stabilità e la certezza del diritto. Il caso della Tasco (definita un .mostro giuridico* da una rivista tributarla) è emblematico dell'attuale modo di legiferare. L'iter si svolge In tre atti Dapprima il- provvedimento d'urgenza, preparato sommariamente come dimostrano le modifiche proposte dal governo che lo ha predisposto; non si sa ancora se il provvedimento verrà convertito con le modificazioni in legge nel termini o sostituito da un decreto-bis che conterrà le varianti; in quest'ultimo caso vi saranno nuove discussioni davanti alle Camere e la nuova imposta, probabilmente trasformata, entrerà in vigore retroattivamente dal 1° gennaio 1986. Infine vengono 1 regolamenti, le circolari le leggine, le interpretazioni diverse per ogni Regione o Comune. Come conclusione avremo un Insieme Inorganico di disposizioni del quale solo gli esperti capiranno qualche aspetto: Insieme del quale molti approfitteranno e molti altri pagheranno lo scotto. Siamo convinti che queste parole sono «prediche inutili» ma slamo anche preoccupati di ciò che capiterebbe se nessuno protestasse. Gianfranco Gallo-Orsi

Persone citate: Gianfranco Gallo-orsi, Tasco

Luoghi citati: Italia