Guerra civile e golpe militare le grandi paure di Wàshington di Ennio Caretto
Il presidente filippino minaccia di chiudere le basi americane Il presidente filippino minaccia di chiudere le basi americane Guerra civile e golpe militare le grandi paure di Wàshington Il dittatore: «Ci dovete ancora 70 milioni Esteri, Lugar: «Questa vittoria è inaccett In questo modo, Marcos ha messo le mani avanti per quanto riguarda le possibili misure americane nel suol confronti, e la missione diplomatica di Philip Habib. Il presidente è stato esplicito: •Parlate di sospendere gli aiuti» ha dichiarato «wia voi ci dovete ancora 70 milioni di dollari l'anno, per parecchi anni, per l'uso delle due basi in nostro territorio. Non è nel nostro interesse tenerle aperte senea vantaggio finanziario*. ^Perché dovrei dimettermi? Io non sono un dittatore, e non è vero che io non sia voluto». Marcos ha avuto anche l'impudenza di elogiare le NEW YORK — In una intervista alla televisione, 11 presidente Marcos ha ieri minacciato di chiudere le basi, militari americane di Sublc Bay e di Clark nelle Filippine se gli Stati Uniti sospenderanno gli aiuti al suo regime. Marcos ha altresì smentito di voler Includere alcuni leaders dell'opposizione nel suo governo, o di voler indire nuove elezioni, o di volersi dimettere e andare in esilio In America. Ha infine criticato Corazon Aquino come una debole: se fosse stata eletta lei presidente, ha detto, le Filippine sarebbero cadute in mano comunista. di dollari Tanno per pattabile, se il voto fosse dure critiche di Reagan dell'altro ieri,' promettendo un'inchiesta sul brogli elettorali: «51, entrambi i partiti hanno commesso frodi e violenze, ma quello di Aquino più del nostro». Né la Casa Bianca né 11 Di-, paramento di Stato hanno fatto commenti. Il capo della Commissione esteri del Senato Lugar, capo anche della commissione degli osservatori americani alle elezioni filippine, ha Invece asserito che la vittoria di Marcos «é inaccettabile». Lugar tuttavia ha negato che gli Stati Uniti trameranno per rovesciarlo: «JVon possiamo inter¬ Ieri all'Angelus recchi anni» - Il capo stato regolare avrebb ferire, nelle' vicende politiche interne di un altro Paese» ha: detto. Ha Inoltre ammesso che l'America dovrà piegarsi a compromessi per salvare le due basi militari di Sublc Bay e di Clark •che sono ora in pericolo». Lugar, un repubblicano e reaganauta, ha cosi riassunto 11 dilemma della superpotenza. «E'chiaro» — ha affermato — «che le elezioni sarebbero state vinte da Corazón Aquino, se fossero state regolati. E' anche chiaro che Marcos intende fare concessioni solo formali all'opposizione: le dimissioni del generale Ver, per esempio, non hanno il si¬ s un appoggio alla C della commissione e vinto la Aquino» gnificato che si crede, perché il generale rimarrà suo consigliere. Ma ogni decisione» — ha aggiunto — •spetta al popolo filippino. Tocca a esso decidere se rovesciarsi nelle strade, se forzare Marcos a indire nuove elezioni, se giungere a un accordo». Riferendosi a una richiesta del vice di Aquino, che gli Usa sospendano gli aiuti, 11 capo della Commissione esteri del Senato, ha amaramente concluso: •Bisogna distinguere: non si possono sospendere gli aiuti per la lotta contro i guerriglieri comunisti». Ennio Caretto (Segue a pàg. 2 • 8' col.) hiesa filippina
Persone citate: Lugar, Philip Habib, Reagan
A causa delle condizioni e della qualità di conservazione delle pagine originali, il testo di questo articolo processato con OCR automatico può contenere degli errori.
© La Stampa - Tutti i diritti riservati
- Ticino, la minaccia è svizzera
- L'INTERROGATIVO NUCLEARE
- Scontro per la discarica sulle Alpi
- Non bastano pelliccia e permanente per fare d'un ex uomo una donna vera
- Matrimonio in chiesa per una leader torinese dei transessuali
- Natale di ieri
- Va in pensione il magistrato Guido Barbaro
- â?¢ Transessuali; che vuol dire essere ^uomo e sentirsi donna
- La 1° tappa del Giro d'Italia
- Alpitour difende il primato di Coppa
- 4 TERRORISTI MORTI UNO FUGGE TUTTI GLI OSTAGGI SONO VIVI ?
- Ci sono 130 mila siciliani, 100 mila calabresi, 80 mila campani e abruzzesi
- La tragedia della transessuale Richards
- Forse altri quattro ufficiali coinvolti nella "trama nera,,
- I rigori sono fatali alla Juve decimata
- Vacanze di Pasqua sotto la pioggia e con due lievi scosse di terremoto
- Carabiniere tenta di disarmare una guardia: entrambi feriti
- Polonghera, Sommariva, Montafia e Cuneo piangono quattro giovani coppie di sposi morti nell'incendio
- Due gocce di sangue possono fare piena luce sull'omicidio
- Grazie Juve, grazie Brady
In collaborazione con Accessibilità | Note legali e privacy | Cookie policy