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Terzo no di Tancredi ai granata Terzo no di Tancredi ai granata TORINO — Contro II Torino, Franco Tancredi diventa Imbattibile. Non è la prima volta che li numero uno giallorosso si erge a protagonista della sfida. Ieri, in particolare, ha parato il rigore di Junior e, a 2' dalla fine, ha sventato in uscita una palla gol che stava per essere deviata in rete da Franclnl. Il secondo (o primo, oppure terzo?) portiere della Nazionale ha già parato In serie A li rigori su 23 calciati contro la sua porta. E, curiosità nella curiosità, sono già tre quelli bloccati a calciatori del Torino: nel campionato '79-80 si oppose con bravura all'attuale compagno di squadra Ciccio Graziani; nel torneo '83-84 bloccò la conclusione di Hernandez. Ieri, la parata sul tiro di Junior. Ma la storia a lieto fine Pruzzo, col Toro l'ultimo orrore dal dischetto TORINO — Era dal 2 ottobre '83 che Pruzzo non falli-, va un calcio di rigore e, come Ieri, anche allora a parare la sua conclusione fu II portiere del Torino, a quell'epoca Terraneo. Da allora, Il centravanti giallorosso aveva si- ! ghtto cinque penalty consecutivi In campionato. «Per fortuna — dice la punta romanista — questo rigore sbagliato non ha influito sul risultato, non ho danneggiato la squadra, visto ohe prima aveva già segnato : di testa. Non credo che l'errore di Junior abbia dato una svolta alla gara». «La Juventus — conclude — è molto distante, ma se viviamo alla giornata può succedere di tutto. In fondo mancano an-. cora dieci giornate alla fine ed è presto per fare pronostici». Prima di bloccare Junior, aveva parato i rigori a G (per lui) fra Tancredi e 11 Torino ha altri precedenti. Con Tancredi In porta, la Roma ha vinto due volte di seguito la finale di Coppa Italia terminata con i calci di rigore ( '79-80 e '80-81). Sul penalty di Junior, Tancredi dice: «Sapevo che Il brasiliano tirava preferibilmente sulla sinistra del portiere. Mi sono buttato 11, mi è andata bene. Più tardi ho bloccato una sua conclusione ravvicinata. Ilo raziani e Hernandez atteso fino all'ultimo istante prima di tuffarmi, cosi lui non ha potuto scavalcarmi col pallonetto e la sfera mi è finita addosso»- «Ma la parata più difficile di tutta la partita — ammette Tancredi — l'ho compiuta nel flna'e, quando ho respinto in uscita | uno spiovente sul quale stava per Intervenire di testa Franclnl. Ecco, In quel momento ho capito che avevamo vinto». f. bad.