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Divieto di balneazione e pesca nel tratto Cogoleto-Arenzano? Divieto di balneazione e pesca nel tratto Cogoleto-Arenzano? Una delibera in tal senti risultati dalle analisGENOVA — Mentre davanti al pretore di Sestrl Ponente, Ignazio Patrone, è In corso 11 processo contro l'Inquinamento marittimo da parte della «Stopparti. di Cogoleto, la fabbrica che, fino allo scorso 7 gennaio, data In cui 11 ministro per l'ecologia, Valerlo Zanone, ne ha vietato la discarica, ha riversato In mare tonnellate di fanghi Intrisi di cromo esavalente, sostanza altamente tossica, la giunta regionale ligure avrebbe già pronta una delibera che stabilisce 11 divieto di balneazione nello specchio d'acqua che va dalla foce del torrente Lerone alla Marina Grande: da Cogoleto ad Arenzano. Il sindaco di Arenzano, Ferrando Macella, ha già chiesto un Incontro urgente con la Regione. L'amministrazione comunale che preslede ha commissionato una serie di analisi alla Usi III di Imperla 1 cui risultati sono Inquietanti. Polipi, vongole e mitili avrebbero fatto riscontrare una presenza di 60 milligrammi di cromo ogni chilo degli esemplari esaminati. Ciò significa la necessita di vietare anche la pesca. Il sindaco, pur non rivelando le esatte percentuali rilevate afferma: «La percentuale di cromo presente negli esemplari esaminati è altissima e solleva profonde perplessità sulle condizioni del mare*. Intanto, nonostante le minacce di chiusura dello stabilimento da parte della Stoppani, in seguito alla presa di posizione del ministro Zanone, 11 processo davanti al pretore di Sestrl è giunto aUa seconda udienza (la sentenza è prevista per il prossimo 21 febbraio) che ha fatto registrare un successo delle associazioni ecologiste, il magi strato ha ammesso la loro costituzione di parte civile. Sul banco degli Imputati, l'amministratore delegato della Stopparli, Carlo Maria Cornale, il responsabile tecnico dello stabilimento, acca satl di violazione della «legge Merli» per lo scarico In mare dei «fanghi al cromo» dell'azienda. Poi, 1 titolari delle nso verrebbe emanata dalla Regione • Inquietansi, che denunciano una forte presenza di cromo aziende E cogitai e Trevlslol, Giovanni Ferrando e Luigi Trevlslol, cui l'accusa addebita di avere violato l'ordinanza del sindaco di Genova che vietava 11 trasporto sul territorio cittadino del residui della lavorazione dell'azienda di Cogoleto, ritenuti tossici e nocivi (dalla Stoppanl 1 fanghi venivano trasportati, a Oornigllano, su bettoline che li riversavano In mare). L'esito di questo procosso (sono In corso altre Inchiesto giudiziarie) potrebbe costituire un precedente di rilievo In tutta la vicenda Stoppanl In cui sono In gioco centinaia di posti di lavoro, se l'azienda concreterà la minaccia di chiusura, contro l'Inquinamento del mare e la salute pubblica del Ponente di Genova. Bruno Balbo