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Primo bilancio dell'attività sciistica stagionale: speranze e conferme Primo bilancio dell'attività sciistica stagionale: speranze e conferme Piemontesi protagonisti €<Soddisfatti dei giovani» Dopo un decennio di scarsi successi, i fondisti subalpini sono tornati alla ribalta grazie a un meticoloso lavoro del responsabile zonale Italo Giubergia . Punti di forza sono la sedicenne Stefania Belmondo e Giampiero Macario Solo una decina di anni fa, gii' atleti piemontesi di eoi nordico dovevano accontentarsi di posti di retroguardia accanto al rappresentanti di regioni sciisticamente depresse quali la Calabria e la Sicilia. Poi, con l'avvento di Italo Giubergia a responsabile zonale e di Fortunato Bonelli ad allenatore,' per la squadra di fondo del Comi-! tato Alpi Occidentali le cose cambiarono e lo sci nordico Piemonte-: se Incominciò a risalire la china, j il coronamento di questo lavoro; è giunto lo scorso marzo quando! 4 delle 12 medaglie In palio al. campionati Italiani giovanili finirò-! no sul petto degli atleti e delle! atleta piemontesi. E non si è trat-j tato di un episodio Isolato: domenica scorsa ad Asiago, Il Comitato' Alpi Occidentali si è classificato al! secondo posto alle spalle del Comitato Trentino nella classifica complessiva della terza gara na-j zionaie giovani della stagione. Punto di forza della squadra piemontese è Stefania Belmondo,' una blonda sedicenne di PietraPorzio, ohe In questa stagione ha ' vinto tutte le gare nazionali cui ha' partecipato. Proprio In questi giorni avrebbe dovuto partecipare ai campionati Italiani assoluti di Sapì pada, ma 6 stata costretta a tetto da una brutta Influenza. «Un vero peccato — dichiara italo Giubergia — perche* avrebbe dimostrato che. nonottante la tua giovane etè, sul 5 e 10 chilometri è già In grado di competere con le più brave fondista della squadra azzurra, se non addirittura di batterle: Tra gli uomini l'alfiere della squadra piemontese è Giampiero Macario, medaglia di bronzo ai campionati Italiani di categoria lo scorso anno. Completano la squadra, che da due anni si avvale della guida tecnica di Alberto Berto, già preparatore della squadra nazionale femminile, di Claudio EHena e di Edgardo Brunoldi I seguenti atleti: Simonetta Riva, Barbara Ranghino, Patrizia Tafluti Enrica ed Arianna Fantozzi, Alessandra Santucci, Mauro Bonnet, Roberto Clerico, Sergio Sperotto, Luciano Paschetto, Fabrizio Ma lan. Romano Daziano, Davide Castoldi, Pierluigi Marzettl e Diego Baizan. Se fino alla scorsa settimana gli organizzatori dello sci nordico piemontesi erano letteralmente di' sperati per la quasi totale mancan za di neve che non permetteva di allestì percorsi decenti, Ieri si. sono.trovati a fare 1 cffMIsPQQ^U! problema opposto: troppa neve. Sono cosi etate rinviate a data da destinarsi le due gare più attese della giornata: I campionati provinciali di Torino e Cuneo. . La manifestazione riservata al fondisti torinesi era In programma a Pragelato e non è stata disputa ta a causa delle elevine cadute sulla pista, quella cuneese Invece non ha preso II via perché ad En nacque c'ora troppa neve e non era etato possibile battere la pista, In queste condizioni l'unica gara di fondo disputata Ieri In Pie monte è stata li «Trofeo Ciao Crem» di Vlnadlo. GII organizzatori dello Sci Club Valle Gesso, su perendo difficoltà notevoli, sono riusciti ad allestire una buona pi' sta. A dar loro una mano è anche In tervenuta la fortuna, cosicché alle ore 9,45, quando prendeva II via II primo concorrente, aveva appena .finito di nevicare. Viste le condizioni atmosferiche e la difficoltà di spostarsi au strade non sempre agibilissime, la partecipazione di fondisti è stata veramente notevole: ben 131 giovani e giovanissimi hanno Infatti i onorato con la loro presenza questa prova del «Trofeo Ciao Cremi intitolata alla memoria di Alessio Quaranta, un ragazzino che aveva dimostrato di andare molto forte sugli sci giungendo a conquistare un titolo regionale di categoria ma che tre anni fa è stato stronca to da un male Incurabile, Gloria un po' per tutti, ma spe¬ cVvIpslGspdmnldM li responsabile zonale Giubergiclaimente per le società Festlona, Valle Peslo, Valle Gesso, Roccavlone, Boves e Vlnadlo, ohe hanno Iscritto 1 loro portacolori al primi posti delle varie classifiche. Particolare menzione merita Cristina Pellegrino, già vincitrice della fase nazionale del Giochi della Gioventù, che è tornata al successo dopo un Inizio di stagione un po' sotto tono. «En plein», Invece del fratelli Marco e Flavio Ocoelll, medaglie d'oro rispettivamente nella categoria ragazzi ed In quella allievi davanti ad un'altra coppia di fratelli, quella composta da Massimiliano e Fabrizio Veglia. a con Stefania Belmondo, 16 anni, gioiello del fondo piemontese Risultati. Allievi (chilometri 7): 1. Ocoelll F. (Festlona) 25'60"; 2. Picollo (Idem) 27'1O"0; 3. Veglia F. (Valle Peslo) 27'24"fi. Allieve (chilometri 5): 1. Baudlno (Boves) 2S'49"7; 2. Ghlbaudo Ch. (Roccavlone) 29'25"1; 3. Gondolo (Valle Gesso) 29'45"6. Ragazzi (chilometri 6): 1. Occelll M. (Festlona) 27'31"9; 2. Pelluttiero (Velie Peslo) 27'61"1; 3. Veglia M. (idem) 28'42". Ragazze (chilometri 3,5): 1. Pellegrino (Valle Peslo) 15'47"9; 2. Chesta (Festlona) 16'27"7; 3. Bordattl (Idem) 17'62"7. Cuccioli (chilometri 3): 1. Balani (Roccavlone) 17'33"4; 2. Slccardl (Vlnadlo) 19'00"6: ' Marco Sannazzaro Aosta, giochi del ghiaccio AOSTA — Con Inizio alle ore 17, al palazzo del ghiaccio di Aosta, prenderanno II via le fasi regionali del Giochi della Gioventù di pattinaggio di figura, fondemen tali di hockey, velocità, hockey a squadre. I vincitori parteciperanno alla fase nazionale Lo affermano i respo TORINO — Dopo un avvio di stagione piuttosto sofferto per lo scarso Innevamento-In quasi tutte le stazioni Invernali — unica eccezione Sestriere, dotata di un Impianto di Innevamento annidale Il calendario agonistico piemontese accuta nuovi rinvìi, ma per motivi opposti. Le abbondanti precipitazioni, ohe hanno ricoperto, con una spessa coltre bianca tutti I centri montani dell'arco alpino, costringono atleti ed organlzlatori ad una nuova battuta d'arresto. Soapesa l'attività a livello Internazionale (a Bardoneochla erano In programma, venerdì e sabato, due discese libere Fls femminili), sono state pure rinviate le manifestazioni giovanili, promozionali o di calendario (Il 'Trofeo Kinder; a Pragelato, prova del campionato provinciale torinese, e le gare del circuito patrocinato dalla Cassa di Risparmio di Torino all'Alpe di Mera » ad Ala di Stura). Semaforo rosso anche per I giovani del comitato piemontese che, Ieri e sabato, avrebbero dovuto misurarsi a Prato Nevoso In due slalom di qualllloazlone: una pausa ohe consente ad allenatori e responsabili di fare le prime valutazioni sullo stato di salute degli atleti. Ne parliamo con Adriano lllfle e Mauro Ponti, che, Insieme ad Enrico Rotti, preparatore atletico, guidano Il team tonale. «Anche se mancano ancora confronti slgnlfl' catlvl a livello Fls — le uscite a Cortina e Pila non .consentono ancora di dare giudizi — ci sono già I segni di una crescita complessiva — afferma Adriano lllfle —, Prendiamo, ed esemplo, le buone prestazioni tornite dalle ragazze al campionati zonali dell'Argenterà» uno del temi dominanti è sfato senza dubbio II confronto serrato tra Marina Bianchi ed Alessandra nsabili dei discesisti Falcherò, due aliate In gara per gli Sci club di Sanslcarlo e Sestriere, che sulle piste della stazione solistica della Valle Stura hanno continuato a darti battaglia sul filo del secondi, come nelle precedenti prove di qualllloazlone. «Due titoli, In disossa e nello elalom gigante, ed II terzo posto nello speciale, hanno dimostrato la netta ripresa dell'atleta di Sanslcarlo In campo tecnico e sotto II profilo psicologico. La Falcherò non è stata a guardare: dopo II piazzamento d'onore In discesa, con un distacco di soli 59/100 au una pista decisamente Impegnati va, si à poi presa la rivincita in slalom, aggiudicandosi meritatamen te II titolo. Un duello — conclude lllfte — nel quale hanno ben figu rato anche le altre partecipanti: Stefania Vigna, seconda nello speciale, Federica Ottone e Barbara Capra, rispettivamente al secondo e terzo posto In gigante». Segnali positivi sono giunti anche dal settore maschile, dove la presenza In pista di atleti qualificati ha ulteriormente rafforzato le prestazioni raggiunte. «Le classifiche dell'Argenterà hanno rispettato pienamente I va' lori — dichiara Mauro Ponti tuttavia non sono mancate belle sorprese. Scontato II primo posto di Paolo Colombo, l'atleta di Sestrlere che milite nel gruppo B di discesa, sulla Purlac, sono risultati scontati pure l titoli di slalom gl gante ad Ugo Massimilla e di epe clale a Walter Ronconi, sulla Bel vodoro> «Ma la vera rivelazione — continua — è stato Fabio De Crlgnls, un atleta del '68 che milita nella squadra zonale, che ha ottenuto terzo posto nella discesa libera ed Il piazzamento d'onore nello sialom speciale, a 49/100 di distacco da Walter Ronconi, Pier Luigi Griffa