Burgnich: «E ora vincere fuori» Giorgi: «Regolare il nostro gol»

Burgnich: «E ora vincere fuori» Giorgi: «Regolare il nostro gol» Burgnich: «E ora vincere fuori» Giorgi: «Regolare il nostro gol» di GIORGIO BIDONE GENOVA — Tarcisio Burgnich quando siede In panchina a Marassi è un uomo fortunato: come contro l'Arezzo nell'ultima gara casalinga, anche oggi ha vinto grazie ad un gol perlomeno strano. »Il Vicenza — dice — era una brutta bestia, lo sapevamo e quindi abbiamo cercato di aggredirlo fin dallinizio.Ci slamo riusciti e bene o male è venuto il gol. Poi, è vero, lo abbiamo difeso con un po' di affanno ma, ormai lo sapete, il Oenoa di quest'anno non è capace ad amministrare il gioco. Cosi nel finale abbiamo anche corso qualche pericolo di troppo, ma tutto sommato abbiamo anche costruito qualche buon contropiede che su un campo migliore poteva avere più fortuna. Questi due punti — aggiunge 11 tecnico rossoblu — ci consentono di restare alle spalle delle prime. Ora, visto che in casa riusciamo bene o male a vincere, speriamo di sbloccarci anche in trasferta». Molto festeggiato negli spogliatoi di Marassi Giancarlo Salvi, ex giocatore della Sampdorla ed attuale dirigente del Vicenza: «Certo che oggi di fortuna non ne abbiamo avuta proprio niente — dice —, abbiamo giocato meglio, specie nel secondo tempo, abbiamo attaccato di più ma il campo infame non ha consentito ai nostri di inserirsi in attacco come fanno di solito». L'allenatore Giorgi recrimina sul gol annullato ai suol per fuorigioco: «lo dalia panchina non ho visto bene — dice —, ma non mi sembrava che fosse fuorigioco, e poi la palla Burgnich e Giorgi, umori diversi in porta l'ha gettata uno del Oenoa. Cornuti que l'arbitro era più vicino ed avrà visto me' gito: Sulla partita dice che «su quel campo era molto difficile fare il nostro solito gioco, era difficile per noi attuare l cambi di ritmo che slamo soliti fare, e quindi non siamo arrivati molto spesso al Uro». Sulla lotta per la promozione Giorgi aggiunge: 'Noi siamo II, ma il nostro obiettivo non è la promozione. A noi per il momento basta restare nella posizione attuale. Poi ve dremo che cosa succederà a primavera».

Persone citate: Burgnich, Marassi Giancarlo Salvi, Tarcisio Burgnich