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Il maltempo è stato il protagonista della tradizionale sfilata di Carnevale Il maltempo è stato il protagonista della tradizionale sfilata di Carnevale Wojtyla, Craxi e Spadolini-Rambo stergati dalla pioggia a Viareggio I carri sono passati in mezzo a una rara folla intirizzita dal freddo - Gli organizzatori confidano nella prossima domenica - Unica consolazione; la lotteria abbinata alla manifestazione va bene VIAREGGIO — Carnevale è triste. Cerca di non piangere — è il suo mestiere — ma ha il .groppo» in gola. Fa freddo. Arrivano a tratti gelide spruzzate di pioggia sulla rara folla. Lungo la spiaggia corrono, come in un'interminabile cavalcata, nuvole di colore sporco. Il sole, che qui in Versilia di solito sta di casa, non si è fatto vedere. E' andato presto a riposo tra un brontolio di tuono. La gente non partecipa. Se ne sta intirizzita a ridosso delle case, mentre lo spettacolo dei carri continua, in una atmosfera surreale, con le orchestrine che suonano disperate^con lemaschere multicolori che si agitarlo: frenetiche è nori sai se perché i la loro parte o in un tentativo disperato di scaldarsi. Gli organizzatori, i capicarro che incedono con gli occhi al cielo per implorare una tregua al Fermi tutti gli maltempo. tori incompresi» di Alfredo Giunta, allegoria ecologica formata da un grande violino sopraffatto dal fracasso di tamburi inquinanti, che suonano evidentemente ben altra musica. Nel grande Caduco (il caduco è un piatto che si fa con una infinità di pesci) di questo Carnevale i fratelli Arnaldo e Giorgio Galli sono riusciti a infilarci anche l'attualità politica che qui a Viareggio sta di casa con la satira, con la costruzione dal titolo mi rompi...balle», dedicata a Craxi e a Spadolini-Rambo e ai loro contrasti più o meno sopiti nella vicenda della nave Aditile Lauro.-Mm, ! | Lo sparo anticipato del cani none che segna la chiusura del corso mascherato coincide con il passaggio di un'altra grande costruzione, .Guerre stellari» di Silvano Vanzini, uno spettacoloso carro sul quale si affrontano russi e americani, cavalieri antichi armati di scudi stellari e di missili, mentre un immane mostro di fuoco (la bomba) sembra stare per divorarli entrambi. E ancora per stare nell'attualità .Addio vecchia Europa» (Palmerini e Lenci), esplicito riferimento alle difficoltà che l'idea europea incontra nella sua pratica attuazione. E ancora il nucleare con .La bella e la bestia» di Carlo Vannucci che come sempre ispira le sue creazioni al fiabesco: il bene una donna splendida, la bestia un mostro dalle fauci spalancate cluni richiama ovviamente al nucleare. Poi tanti Charlie Chaplin e altre allegorie politiche come ne .11 buon governo». Carnevale è stanco e i volti sono delusi. Si torna a casa. L'unica consolazione è — di¬ cono gli organizzatori — die la lotteria di Viareggio anche quest'anno va bene nonostante abbia avuto i tempi taglia ti nella vendita delle cartelle Lo scorso anno la lotteria regalò al Carnevale un miliardo e mezzo, tanti soldi per fare delle magnifiche composizioni, forse le più belle viste negli ultimi anni. Ottimista è persino il sottosegretario Paolo Barzachi; l'ha inventata lui la lotteria di Viareggio. Per dare un po' di ossigeno all'organizzazione. «Le cose stanno andando bene — afferma — lo si desume dal numero delle cartoline che sono già pervenute alla Siimi (la spcletà di distribuzione). Viareggio" *>' Venezia I prtreédono in parallelo». Tutti intorno assentono guardando però verso il cielo, sperando che il tempo cambi. Almeno per la prossima settimana. Il bonario sorriso sembra spento persino sul volto di Wojtylone», che ha la fronte aggrottata mentre distende le braccia in un invito alla pace nel mondo. La gente è venuta qui per lui, soprattutto, perché mai in oltre cento anni di Carnevale si è visto un Papa da protagonista in una composizione, peraltro che non ha proprio nulla di dissacrante, perché è in piena rispondenza alle intenzioni dell'autore della composizione — Paolo Lazzari, uno dei grandi maghi di Viareggio — e svolge un tema di grande attualità. La gente, questa gente, che eroicamente!, nbn'itfrfiìhnciato'a Viareggio in una giornata così, sorride ma non ride, come il segretario del pli, Alfredo Biondi, quando si è trovato di fronte un'altra trovata del Carnevale: -I suona¬ Omero Marraccini Semaforo verde impianti, rimandata un'importante gara di fondo